Il programma di Benevento Città Spettacolo
venerdi 5 settembre
ore 20,30 Teatro Romano
Serata d’inaugurazione del Festival Benevento Città Spettacolo 35^ edizione
Conservatorio Statale di Musica Nicola Sala di Benevento
Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma
Sognando Gershwin
con la partecipazione di Tosca D’Aquino
scene Bruno Buonincontri
luci Sergio Ciattaglia
costumi Michele Ruggeri
regia Francesco Manetti
unica per Benevento Città Spettacolo 2014
musicisti
Aldo Bassi arrangiatore, direttore e tromba solista (Docente di tromba jazz)
Alessandro Bravo, pianoforte solista (Docente di pianoforte jazz)
Elisabetta Antonini, voce solista e direttrice del “coro jazz Nicola Sala” (Docente di canto Jazz)
Katia Cioffi, Alessandra Bene, Amalia Marro, Olga Pierri, Michele Langella, voce
Allievi del Conservatorio “coro jazz Nicola Sala”
Ferruccio Corsi, sax alto e flauto (Docente di sassofono)
Ettore Patrevita, sax tenore
Giuseppe Ciullo, sax baritono
Michele Pepe, clarinetto (Docente di clarinetto)
Rosamaria Meoli, clarinetto basso
Andrea Perrone, 1° tromba
Antonio Fiordellisi, 2° tromba
Pasquale Pierri, 1° corno (Docente di corno)
Antonella Marino, 2° corno
Giovanni Di Lorenzo, 1° trombone
Vittorio Guarino, 2° trombone (Docente di trombone)
Samuele Diglio, basso tuba
Michele Zannini, chitarra elettrica
Luigi Reveruzzi, contrabbasso
Sisto Masone, batteria
Dario Mennella, percussioni
Christian di Meola, percussioni
attori
Federico Benvenuto
Vincenzo D’Amato
Ilenia D’Avenia
Cecilia Guzzardi
Francesco Iaia
Errico Liguori
Flavia Mancinelli
Diletta Masetti
Andrea Vico
Dalla musica classica, al jazz, al blues, ai ritmi afroamericani. Il padre del musical americano, il musicista che più ha saputo interpretare il grande sogno americano, in un concerto-spettacolo costruito per l’occasione con i giovani musicisti del Conservatorio “Nicola Sala” ed i giovani attori dell’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”. E con la partecipazione di Tosca D’aquino a guidare gli spettatori tra musica e parole, come tappe di un viaggio suggestivo. Sotto le stelle, nella cornice del Teatro Romano. Come in un sogno.
venerdi’ 5 settembre, sabato 6 settembre, domenica 7 settembre
ore 18,00, ore 19,00, ore 20,00, ore 21,00 Mulino Pacifico
12 Parole – 7 Pentimenti
installazione teatrale di liquide parole
direzione e concetto Rubidori Manshaft
testi usb key Roberta Dori Puddu
voci attori usb key Daria Deflorian, Cinzia Morandi, Monica Piseddu
voce giovani usb key Yuri Tre Re, Yi Yi Jessica Zhang, Matteo e Arianna Panizza
collaborazione artistica Paola Tripoli
post-produzione video Luciano Larotonda
audio editing Filippo Bubbico
installazione e oggetti di scena RazzleDazzle CH
produzione OfficinaOrsi
coproduzioni Festival Benevento Città Spettacolo / Lis Lab Performing Arts, Meina/Fondazione Piemonte dal Vivo/ Fit Festival Internazionale del Teatro e della scena contemporanea, Lugano/ Assessorato allo Spettacolo Comune di Lecce/Must Museo Storico della Città di Lecce
con il sostegno di Ernst Göhner Stiftung/ LongLake Festival-Lugano
“Ho registrato, storie, pensieri, amori, eccitazioni, illusioni, inganni, fantasie erotiche, dolori, pentimenti, parole. Ho origliato e vi rendo partecipi”. Un allestimento sonoro e visivo sul concetto di “parola liquida”. Un video, una scelta e varie postazioni di ascolto. Un montaggio di stralci sonori rubati compone la drammaturgia di ogni traccia/racconto. Dai dialoghi di tutti, il racconto di possibili storie. Le nostre storie. Al centro “del gioco drammaturgico” è il soggetto che ascolta e “ruba” un vissuto e forse in quelle parole si identifica. L’accaduto altrui diventa specchio e banalità del proprio.
sabato 6 settembre ore 17,30
domenica 7 settembre ore 11,00
Teatro Romano
Raccontami Benevento
un progetto di Giulio Baffi e Giovanni Petrone
produzione a cura de “Le Nuvole”
Uno degli appuntamenti più attesi ed amati dal pubblico di Città Spettacolo; attori ed autori presenteranno, durante i fine settimana del Festival, le loro performances ispirate a storie vere o immaginarie di Benevento e dei beneventani
- Scriato di Davide Morganti
con Paolo Cresta e Gabriele Saurio
Filippo è stato incaricato dal Ministero di rimuovere le tre croci della Passione portate da un legionario Romano convertito nell’anfiteatro di Benevento dove appendevano i condannati , convinto che, ricomponendole, Gesù sarebbe tornato prima. Poco dopo si presenta Tommaso, una sorta di sfaccendato impiccione che fa molte domande, tra i due comincia un rapporto strenuo: Filippo è l’uomo di fede, Tommaso è scettico, anzi amaro. Con il passare del tempo, però, la situazione comincia a capovolgersi, Filippo confessa un suo omicidio, comincia ad avere paura, forse meglio che il Signore non si presenti ancora, mentre Tommaso rivela che lui è risorto da vivo, ma nessuna sofferenza è andata via. Filippo, afflitto, implora la necessità dell’amore.
sabato 6 settembre, domenica 7 settembre, venerdi’ 12 settembre, venerdi’ 19 settembre ore 18,00 – Una Hotel
sabato 20 settembre, domenica 21 settembre ore 17,00 – Hotel Villa Traiano
Do Not Disturb
Nuove ossessioni
format teatrale in camere d’albergo
di Claudio Finelli e Mario Gelardi
con Ivan Castiglione, Carlo Caracciolo, Agostino Chiummariello, Mario Di Fonzo,
Cristina Donadio, Annalisa Direttore, Fabiana Fazio, Irene Grasso,
Gennaro Maresca, Daniele Marino, Ivan Boragine, Vincenzo Coletti, Ciro Esposito
regia di Mario Gelardi.
una produzione ntS’- nuovo teatro Sanità
Alla ricerca di una nuova verità scenica. In stanze d’albergo che diventano palcoscenici. Camere da letto che fanno da scenografia a storie a cui un pugno di spettatori, penetrando direttamente nel post intimità delle coppie, assiste, spiando i personaggi poco prima che lascino la stanza. Il pubblico vive la storia ad un palmo dall’attore, quasi nascondendosi, ed allo stesso tempo costringendo l’attore ad una messinscena che abbatta ogni finzione teatrale.
sabato 6 settembre
ore 20,00 – Teatro De Simone
Tony
- Hanno tutti ragione
e a seguire
-Tony Pagoda, Ritorno in Italia
reading/studio
anteprima assolut
di Paolo Sorrentino
produzione Pierfrancesco Pisani e Offrome in collaborazione con Nidodiragno Produzione e Distribuzione e Infinito srl
Una nuova, sorprendente, ironica e straordinaria prova di teatro. Questo cantante cocainomane, disperato e vitale, è una creatura così oltre i generi che può essere incarnato anche da una donna. Mi piace immaginare che il ghigno gradasso di Pagoda nasconda un animo femminile, una sperdutezza, un anelito ad una armonia perduta”…
sabato 6 settembre
ore 21,30 Arco del Sacramento
Sannio Ballet Academy
Romeo e Giulietta
coreografia e regia di Seriana Lepore
Da Allevi a Dulce Pontes, fino alle straordinarie versioni strumentali di celebri brani dei Queen arrangiate per orchestra, per raccontare la celebre storia dei giovani amanti di Verona, rivisitata e soprattutto filtrata attraverso la lente della sperimentazione, dell’innovazione, delle originali coreografie.
domenica 7 settembre
ore 06.00 – Hortus Conclusus
Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di Benevento
Concerto all’alba
ensemble di Mandolini e Chitarre
a cura dei M° Nunzio Reina (mandolino), Ugo Di Giovanni (chitarra), Mario Fragnito (chitarra), Paolo Lambiase (chitarra), Piero Viti (chitarra)
Il più suggestivo tra gli appuntamenti vede l’alba accolta dal suono di strumenti a pizzico ed a plettro tradizionalmente legati a doppio filo tra le ascendenze colte e quelle più popolari. Mandolini, mandola e chitarre per un giovane e valoroso Ensemble, nato su un originale progetto didattico del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento.
sabato 7 settembre ore 17,30
domenica 8 settembre ore 11,00
Teatro Romano
Raccontami Benevento
un progetto di Giulio Baffi e Giovanni Petrone
produzione a cura de “Le Nuvole”
uno degli appuntamenti più attesi ed amati dal pubblico di Città Spettacolo; attori ed autori presenteranno, durante i fine settimana del Festival, le loro performances ispirate a storie vere o immaginarie di Benevento e dei beneventani.
- Scriato di Davide Morganti
con Paolo Cresta e Gabriele Saurio
Filippo è stato incaricato dal Ministero di rimuovere le tre croci della Passione portate da un legionario Romano convertito nell’anfiteatro di Benevento dove appendevano i condannati , convinto che, ricomponendole, Gesù sarebbe tornato prima. Poco dopo si presenta Tommaso, una sorta di sfaccendato impiccione che fa molte domande, tra i due comincia un rapporto strenuo: Filippo è l’uomo di fede, Tommaso è scettico, anzi amaro. Con il passare del tempo, però, la situazione comincia a capovolgersi, Filippo confessa un suo omicidio, comincia ad avere paura, forse meglio che il Signore non si presenti ancora, mentre Tommaso rivela che lui è risorto da vivo, ma nessuna sofferenza è andata via. Filippo, afflitto, implora la necessità dell’amore.
domenica 7 settembre
domenica 14 settembre
ore 12,30 – Agriturismo Il Fiorile
Festa di Matrimonio
di Michelangelo Fetto
con Michelangelo Fetto, Rosario Giglio, Antonio Intorcia, Massimo Pagano
e con
Concetta Affannoso Amicolo, Paola Fetto, Gilda Lorizio, Leopoldo Maio, Emi Martignetti, Celeste Mervoglino, Roberto Polcino, Ciro Schettino
costumi Daniela Donatiello
regia Michelangelo Fetto
produzione Solot Compagnia Stabile di Benevento
Spettatori a tavola, invitati al pranzo della festa nuziale, per ritrovare sapori ed umori lontani. Negli anni cinquanta, in una “masseria” il “banchetto di nozze” con le sue pietanze, il vino. Come “in scena” gli sposi, i genitori, i testimoni di nozze e gli invitati. Tra canti e danze tipici del periodo, i semplici divertimenti, gli scherzi inevitabili, le dispute fra le famiglie sulla congruità della “dote”… e qualche “sorpresa” che non può mancare.
domenica 7 settembre
ore 19,00 – Teatro De Simone
Enrico IV (Ma forse no)
da Luigi Pirandello
drammaturgia Matteo Tarasco
con (in o.a.) Sidy Diop, Federico Le Pera, Tiziano Panici, Brenno Placido
costumi Chiara Aversano
assistente alla Regia Katia Di Carlo
foto di scena Pino Le Pera
comunicazione Danilo Chiarello
produzione esecutiva Marilia Chimenti
regia, scene e luci Matteo Tarasco
produzione Arte e Spettacolo Domovoj in collaborazione con Teatro Argot Studio
La storia dell’uomo che, in seguito ad una caduta da cavallo, si crede Re Enrico IV raccontata dai finti consiglieri segreti. Ambientata in un possibile presente, in un sottosuolo che è anche luogo metaforico, si svolgono le vite quotidiane di tre giovani attori, Federico, Brenno e Tiziano, e si fondono con la vita inventata di Enrico IV, che mai apparirà in scena, ma che i “vassalli”, rinchiusi nel garage della grande villa, spiano attraverso i televisori del “circuito chiuso”.
domenica 7 settembre
ore 21,00 Teatro Romano
Isa Danieli e Danilo Rea
Amati fogli sparsi – Eduardo in parole e musica
testi di Eduardo De Filippo, Enzo Moscato
brani e musiche di Antonio Sinagra, Pasquale Scialò, E.A. Mario
musiche originali Danilo Rea
consulenza artistica Gigi Esposito
produzione Vesuvioteatro in collaborazione con Ravello Festival 2014
“Riconoscenza e gratitudine ad una officina che mi fece donna e attrice, che mi fu casa e giardino di sapienza e affetto, talvolta di amarezza”. Una grande attrice rende omaggio al suo prediletto maestro attraverso brani, cantati e non, tratti dalle sue commedie. Una sorta di jam session per pianoforte e voce, affettuosa ed eclettica.
da venerdi’ 12 settembre a domenica 14 settembre
dalle ore 18,00 alle ore 21,00 Palazzo Paolo V
Informatici senza frontiere con la collaborazione dell’Associazione Italiana Ciechi
Snsoltre
percorso multisensoriale tra quadri tattili
E’ una nuova idea di mostra d’arte, che mette tutti nelle condizioni di apprezzare un quadro nato appositamente per essere toccato, esplorato ed ascoltato. I principali fruitori sono i non vedenti. In 20 minuti il visitatore viaggia mentalmente tra 10 quadri, accompagnato da una voce guida e dalla musica classica di inizio ’900.
venerdi’ 12 settembre
ore 19.00 Palazzo Paolo V
La voce di Eduardo e la magia di Sik
presentazione del volume
Sik – Sik l’artefice magico
a cura di Giulio Baffi, Guida Editore
Presentazione del volume “Sik-Sik l’artefice magico”. La voce e la scrittura di Eduardo De Filippo rivivono nel c.d.audio “Sik-Sik l’artefice magico del 1979”, unito al volume-documento su quello storico spettacolo, curato da Giulio Baffi ed edito da Guida.
venerdi 12 settembre
ore 20,30 – Teatro De Simone
Capatosta
di Gaetano Colella
con Gaetano Colella e Andrea Simonetti
composizione sonora Mirko Ledono
scene Massimo Staich
disegno luci Fausto Bonvini
datore luci Vito Marra
regia di Enrico Messina
produzione Crest – Teatri Abitati in collaborazione con Armamaxa Teatro
“Lavoro a Taranto da tanto tempo, la mia Compagnia abita il quartiere Tamburi da più di cinque anni, abbiamo un teatro a poche centinaia di metri dallo stabilimento siderurgico, viviamo quotidianamente gli odori, le polveri, i rumori, le nubi spettacolari che si levano, ma anche le testimonianze, le storie e tutte le chiacchiere inutili dette e scritte su questa città, su questo disastro ambientale, su questa gente”. Due attori in scena, per un incontro tra due operai. Una storia ed una testimonianza.
venerdi’ 12 settembre
domenica 14 settembre
ore 22,00 – Arco del Sacramento
State Unite
di Eduardo Tartaglia
con Veronica Mazza, Eduardo Tartaglia e Peppe Lanzetta
scene Luigi Ferrigno
costumi Mariarosaria Riccio
regia Eduardo Tartaglia
produzione Ente Teatro Cronaca
prima nazionale assoluta
Nella popolarissima strada di una grande città due “statue viventi” cercano di catturare l’attenzione dei passanti. Artisti? Maghi? Illusionisti? Mimi? Cialtroni? Interpreti, forse di un copione antico e modernissimo: offrire, in assenza di altro, lo spettacolo di sé, fare del proprio corpo un’esibizione, dare della propria materialità una sorta di rappresentazione. Una modalità dignitosa e per certi versi estrema: per tacitare la coscienza di chi non vuole arrendersi alla condizione ultima e definitiva di “mendicante”.
sabato 13 settembre ore 17,30
domenica 14 settembre ore 11,00
Stadio Comunale Ciro Vigorito – spogliatoio
Raccontami Benevento
Un progetto di Giulio Baffi e Giovanni Petrone
produzione a cura de “Le Nuvole”
uno degli appuntamenti più attesi ed amati dal pubblico di Città Spettacolo; attori ed autori presenteranno, durante i fine settimana del Festival, le loro performances ispirate a storie vere o immaginarie di Benevento e dei beneventani.
- Quelli del ’76
di e con Claudio di Palma
I vapori canforati di uno spogliatoio avvolgono come nebbia di un passato prossimo la memoria di una comunità. La strappano al presente per ricondurla e stringerla a passioni di circa quarant’anni fa. Memoria di entusiasmi delusi, di urla gioiose strozzate nell’attimo fatale, di vuoti non ancora colmati. Ricordo di una storia magari minore. Minore? Magari! Può, infatti, definirsi minore una storia che coinvolge, in una città nel ’76 di circa 60.000 abitanti, più di diecimila persone? Può definirsi minore la storia di quei diecimila ( ma certo molti di più ) che si stipano scomodi e stretti sugli spalti di una cavea di pietra e di ferro? Può definirsi minore la passione di uomini, donne, di certo anche bambini, che si muove per lunghi momenti in simbiosi emotiva con le volute capricciose di una palla? E può definirsi minore la storia di una quindicina di ragazzi “ Quelli del ’76 “ che in trentotto lunghe giornate di dura battaglia, che per infinite ore di aspra fatica, si sono caricati del sogno di quei diecimila ( ma certo molti di più ) esponendo ai colpi avversari i loro corpi da giovani eroi? Polmoni, cuore, peroni, tibie e malleoli offerti alla nobile e futile gloria di un sogno calcistico: La promozione in serie B della Polisportiva Benevento! Un sogno, tra l’altro, svanito poche giornate prima della fine di quelle lunghe trentotto. Eh? Allora? Può definirsi minore una storia di tanti? Certamente no! Dunque dalle nebbie vaporose e canforate di uno spogliatoio riemerge uno di Quelli…del ’76 che, come ad espiare una colpa, si prepara a ritornare sul campo. Nell’indossare la maglia ricorda, racconta e segretamente, forse…. ancora spera di poter cambiare il destino.
sabato 13 settembre
ore 18.30 – Hortus Conclusus
Letture stregate
incontro con Francesco Piccolo, vincitore del Premio Strega 2014
reading di letture a cura di Valerio Aprea
Il tradizionale incontro dedicato alla letteratura del “Premio Strega” quest’anno vedrà protagonista Francesco Piccolo, vincitore del prestigioso riconoscimento con il suo “Il desiderio di essere come tutti” edito da Einaudi.
sabato 13 settembre ore 19,00
domenica 14 settembre ore 20,00
Teatro De Simone
Don’t say that name, please!
intro a Macbeth di Wiliam Shakespeare
con Arturo Muselli, Margherita Romeo e Alessio Sica
aiuto regia Victoria de Campora, foto di scena Anna Monaco
regia Ludovica Rambelli
e a seguire
Wrong play, my lord
da Amleto di William Shakespeare
con Arturo Muselli, Margherita Romeo e Alessio Sica
aiuto regia Victoria de Campora, foto di scena Anna Monaco
regia Ludovica Rambelli
The Hats Company – produzione Ludovica Rambelli Teatro, in collaborazione con Fondazione Salerno Contemporanea
In italiano si dice chiacchiericcio, in napoletano inciucio in inglese chatting, volubile e crudele. La storia di Macbeth raccontata da tre amabili, sapienti, spietate signore del destino, e quella di Amleto con tre attori per otto personaggi, diventano veloci e divertenti racconti. Recitate in inglese, ma con i ritmi della Commedia all’Italiana, giocando su tutto e il tutto per tutto, è una “trappola per attori” in una messa in scena tutta costruita sul filo dell’azione e della lingua inglese che, anche alle orecchie di un pubblico italiano, restituisce “il gioco, poi la scena, poi forse anche la poesia”.
sabato 13 settembre
ore 21,30 – Teatro Romano
Napoli nella tempesta
da La Tempesta di Eduardo De Filippo
traduzione e versione in napoletano arcaico dell’omonimo dramma Shakespeariano
con Mariano Rigillo, Anna Teresa Rossini
e con
Madeline Alonso, Chiara Baffi, Lalla Esposito, Lello Giulivo, Antonio Murro
orchestra diretta da Antonio Sinagra
musiche Antonio Sinagra
costumi Mariagrazia Nicotra
elaborazioni videografiche Claudio Garofalo
regia Bruno Garofalo
Un’opera-concerto di grande suggestione, che propone le musiche e le canzoni scritte da Antonio Sinagra mentre Eduardo De Filippo reinventava in napoletano “settecentesco” il capolavoro shakespiriano, ed i passi principali della celebre commedia. Parlano la lingua inventata da Eduardo per fare vivere il vecchio Prospero e la sua isola incantata, il gioco di Ariel, di Miranda, di Calibano. In un percorso poetico ricreato per riascoltare le parole di Shakespeare fatte sue da Eduardo per uno straordinario “testamento spirituale ed artistico” messo in scena per ricordarlo, rendendogli omaggio a trentacinque anni dalla scomparsa.
venerdi’ 19 e sabato 20 settembre
Palazzo Paolo V
Centro Napoletano di Psicoanalisi e Società Psicoanalitica Italiana
Memorie con/fuse
Confusioni e condivisioni tra linguaggio e memoria
convegno a cura di Maria Luisa Califano e Rossella Pozzi
- Venerdì 19 settembre ore 16,00
Parole e silenzi
Lucio Russo, psicoanalista: La scomparsa delle parole
Carlo Sini, filosofo: Limiti e virtù del silenzio
modera Paolo Cotrufo, presidente CNP
interverrà Giuseppe Miale di Mauro, autore, attore e regista dello spettacolo “Onora il padre”
- Sabato 20 settembre ore 11,00
Il linguaggio e il suo doppio
Florinda Cambria, filosofa: Di che parla il linguaggio
Riccardo Galiani, psicoanalista: A lezione da Gradiva
modera Gemma Zontini, segretario scientifico CNP
interverrà Mario Gelardi, autore e regista dello spettacolo “Do not disturb”
Psicoanalisi, filosofia, teatro interrogano in due giornate di studio la memoria e la parola. L’esperienza della parola si muove in una relazione dinamica tra simbolico e semiotico, tra significato e suono, e mette in luce convergenze e divergenze tra forme di linguaggio diversificate, ma attraversate dall’uso della parola e del silenzio, suo compagno segreto.
Venerdì 19 settembre – sabato 20 settembre – domenica 21 settembre
ore 16,30 Cattedrale
Raccontami Benevento
un progetto di Giulio Baffi e Giovanni Petrone
produzione a cura de “Le Nuvole”
- San Gennaro
di Rosario Sparno
con Loredana Piedimonte
segue breve visita alla Cripta della Cattedrale di Benevento
Una mattina dell’anno ottocentotrentuno il duca Sicone, principe di Benevento, va a Napoli e prende le ossa di San Gennaro, le prende dalle catacombe di Capodimonte e le porta a Benevento.
“Siete venuti per sentire il sogno, è vero? E’ vero?
E va bene. Era il giorno dei pidocchi…”
Comincia così questo racconto. Il racconto di un sogno.
Un sogno premonitore, forse.
Un sogno dove fuoco, fumo, sacro, profano, vecchie credenze, filosofi e santi, paure e sberleffi si affollano nell’immaginazione di una ragazzina.
“Ma San Gennaro appartiene a Benevento La regina del Sannio o a Napoli Il giardino d’Europa? E’ ‘o mio o è ‘o tuoio? Voi state qua per sentire, per sapere, per capire. Voi volete capire “il sogno”, come tutti quanti. Volete capire che ci voleva dire. Che voleva significare. A chi vuole avvisare? A noi o a “loro”?
Venerdì 19 settembre
ore 20,00 Teatro De Simone
Onora il padre
scritto e diretto da Giuseppe Miale di Mauro
con Nicola Di Pinto
e con Tina Femiano, Gennaro Maresca, Fabiana Martone, Peppe Miale, Lorenza Sorino,
scene Luigi Ferrigno
costumi Giovanna Napolitano
luci Giuseppe Di Lorenzo
assistente alla regia Agostino Pannone
produzione Le Pecore Nere srl
prima nazionale assoluta
Ricordi e tormenti “di famiglia”. Per una commedia che “prova a spalancare una delle tante porte dietro le quali si nascondono orrori, disagi profondi che riguardano uomini e donne apparentemente normali”. Un destino che pare non lasciare alcuna via di scampo, in cui le vittime sembrano non conoscere altro mondo all’infuori di quello immorale della propria famiglia
Venerdì 19 settembre
ore 21.30 – Arco del Sacramento
Omnia Vincit Amor
di e con Maura Minicozzi
testo Antonio Longo e Mariella De Libero
regia Mariella De Libero
Compagnia Balletto di Benevento diretta da Carmen Castiello
Un “canto/controcanto” per voce recitante, voce cantate e corpo di ballo per un percorso tra le canzoni più belle di un’epoca, ideato per analizzare il “ventennio” con il desiderio di confrontarsi criticamente con gli ultimi anni della storia italiana.
Sabato 20 settembre
ore 19.00 – Teatro De Simone
Gianluca Guidi in
Oscar
di Masolino d’Amico
musiche Germano Mazzocchetti
videografie Marco Schiavoni
scene Luigi Sacco
costumi Gianluca Sbicca
disegno luci Mario esposito
regia di Massimo Popolizio
produzione Medina
La vita di Oscar Wilde “in prima persona” per un “One Man Show” in cui raccontare la storia di un uomo “dall’intelletto sopraffino, di un Dandy e del suo “british sense of wit” che lo rese immortale, della sua sofferenza, dell’intolleranza che discrimina, dell’ipocrisia del mondo che lo circondava.
Sabato 20 settembre
ore 21.30 – Teatro Romano
Canzoni
Chiara Civello in concerto
Chiara Civello ed il suo percorso nella musica che va dagli anni 60 ad oggi. Brani del repertorio italiano per un album di successo che da il nome al concerto e diventa spettacolo live. “Perché, -dice la straordinaria interprete -volevo cantare alcune delle canzoni italiane che mi hanno segnato nel tempo, senza però fare un album nostalgico con un sound che strizza l’occhio al passato ma guarda al futuro e ad un’Italia come quella di adesso, piena di promesse”.
Sabato 20 settembre
20 settembre ore 22,30 – Palazzo Paolo V
Videovarietà
gli spot per Città Spettacolo 2014 – Premiazione
a cura di Alessandro Paolo Lombardo, Luigi Furno ed Emilio Fabozzi
per Associazione Officina di Comunicazione
Il concorso-evento dedicato a spot realizzati da giovani video maker e ispirati al tema scelto per la nuova edizione di Città Spettacolo.
Domenica 21 settembre
ore 20,00 – Teatro Romano
Concerto sinfonico
dell’Orchestra del Conservatorio Statale Nicola Sala di Benevento
direttore M° Francesco Ivan Ciampa
l’Orchestra del Conservatorio di Benevento ogni anno affianca il Laboratorio lirico e realizza progetti sinfonici attraverso i quali una generazione di studenti è cresciuta e maturata consentendo, nel contempo, ai più giovani di avviare e potenziare la propria esperienza in orchestra. Quest’anno il loro concerto chiude il percorso teatrale della 35° edizione di Città Spettacolo con musiche di Ludvig Van Beethoven e Maurice Ravel.
Domenica 21 settembre
ore 21,00 – Arco del Sacramento
L’Infinita ombra del vero
con gli utenti attori dell’ Uocsm di Benevento
Adele Calicchio, Adriano Tiso, Alberico Villanacci, Carmela De Nicola, Elio Caporale,
Nadia Cavallin, Rita Penna, Silvana Musollino
e con gli operatori dell’Uocsm Fulvio Cusani, Licia Caporaso, Sandra Saba
scene e costumi Magnifico Visbaal Teatro
aiuto regia Katiuscia Romano
drammaturgia e regia Peppe Fonzo
produzione Unità Operativa Complessa Salute Mentale di Benevento,
Magnifico Visbaal Teatro
Un attraversamento teatrale dell’esperienza più intima e misteriosa che ogni essere umano porta dentro se: “il sogno onirico”. Un disegno ambizioso che assume una tensione maggiore se gli attori in scena sono gli utenti del Centro di Salute Mentale di Benevento che ha messo a disposizione le proprie strutture ed il personale per produrre questo progetto. Non un racconto, non una storia, non un protagonista ma, come sempre accade nel mondo onirico, una serie di azioni apparentemente disconnesse tra loro, immagini deformi, grottesche, amplificate alla massima potenza o ridotte al minimo.
Domenica 22 settembre
ore 22,00 – Rocca dei Rettori
Littele nemo
Danza Verticale
ideazione e coreografia Wanda Moretti
musiche per sax e live electronics Marco Castelli
wall dancers Elena Annovi, Simona Forlani
abiti di PierAntonio Gaspari
produzione Il Posto Danza Verticale + Marco Castelli Ensemble, in collaborazione con CDTM Circuito Campano della Danza
Ispirato ai lavori del Tintoretto ed ai disegni di Windsor McCay per stabilire una relazione con uno spazio immaginario. Come accade nei dipinti o nei sogni, tutto accade nello stesso tempo e spazio. Una scena onirica in cui l’ambiente può cambiare in qualsiasi istante. Non ci sono quinte né backstage, tutto è di fronte al pubblico, i performers danzano sull’architettura e la musica pervade lo spazio intorno.
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dal 5 al 21 settembre
Festival Festival
fotoracconto di giovani osservatori
in collaborazione con il Liceo Artistico Statale di Benevento
a cura di Francesca Cardona Albini
Lo sguardo sul Festival degli allievi del Liceo Artistico Statale di Benevento. Giovanissimi “osservatori”, i loro scatti saranno raccolti grazie alla disponibilità di un gruppo di docenti, e pubblicati sul sito del Festival.
Benevento Città Spettacolo
° Artelesia Film Festival 2014
Concorso Internazionale del Cinema Sociale VII edizione
Sabato 20 settembre ore 20.30
Red Carpet presso L’Arco di Traiano
con attori e registi vincitori del Festival
a seguire
premiazione dei film vincitori e degli ospiti presso il Cineteatro San Marco
Serata di premiazione dell’ArTelesia Film Festival, concorso internazionale del cinema sociale giunto alla sua settima edizione, attento alla valorizzazione di opere cinematografiche (cortometraggi e lungometraggi) di registi indipendenti italiani e stranieri. Ogni anno, inoltre l’ArTelesia, durante la serata finale, premia una personalità sannita che si sia distinta nel mondo della cultura.
° Architettura urbana: Metodologia e processi tra recupero e innovazione
- retrospettiva del Premio Internazionale Dedalo Minosse a cura dell’ALA Assoarchitetti
da Venerdì 19 settembre dalle ore 18,00 alle ore 21,00 – Palazzo Paolo V
- convegno a cura dell’ALA Assoarchitetti coadiuvata dalla direzione scientifica dell?università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Architettura
Venerdì’ 19 Settembre dalle ore 15,00 alle ore 19,00 – Chiesa Sant’Agostino
Il Premio Internazionale Dedalo-Minosse alla Committenza d’architettura, ideato a Vicenza nel 1998, giunto alla sua ottava edizione, è una tra le più importanti attività dell’ALA – Assoarchitetti che lo promuove in collaborazione con la rivista internazionale di Architettura e Design l’Arca.
La retrospettiva vuole essere una sorta di viaggio nella storia del Premio che mette in evidenza e rende omaggio all’eclettismo e all’esclusività che ciascun rapporto professionista-committente racchiude in sè per valorizzare quanti nel mondo, a qualsiasi titolo, contribuiscono a creare e diffondere nel mondo la buona architettura.
Info e prenotazioni
Segreteria organizzativa Palazzo Paolo V tel. 0824 1740836 Infopoint Palazzo Paolo V tel. 0824 1740835 dal lunedì al giovedì dalle 17,00 alle 20,00 dal venerdì alla domenica dalle 18,00 alle 22,00 Prevendita Palazzo Paolo V 0824 1740835 dal lunedì al giovedì dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle ore 17,00 alle 20,00 dal venerdì alla domenica dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle ore 16,00 alle 19,00
Biglietteria sul luogo dello spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio.
Biglietti
Biglietto di ingresso per spettacoli a pagamento 10,00 Biglietto di ingresso per Letture Stregate 5,00
Abbonamenti
Abbonamento a 7 spettacoli: intero euro 50,00 riduzione under 26 ed over 65 anni euro 40,00 Abbonamento a 5 spettacoli: intero euro 40,00 riduzione under 26 ed over 65 anni euro 30,00 Abbonamento a 3 spettacoli: intero euro 25,00 riduzione under 26 ed over 65 anni euro 20,00 Spettacolo Fuori Abbonamento sabato 13 settembre ore 18,30 Hortus Conclusus Letture stregate