Vinalia, la rassegna enogastronomica promossa dal Circolo Viticoltori ed organizzata dal Comitato Vinalia, aggiunge ogni giorno una tessera importante al proprio mosaico. Al cartellone della XX edizione, infatti, in programma dal 4 al 10 agosto prossimi, a Guardia Sanframondi (Benevento), manca solo qualche dettaglio e tantissime sono le conferme che riguardano sia le priorità sia gli scopi di questa attesa iniziativa.
Partiamo dal Wine tasting che, dopo il successo della scorsa edizione, torna per cinque serate su sette, con appuntamenti che riguardano le date del 5, 6, 7, 8 e 9, dalle ore20 inpoi. La proposta, presentata nel Piazzale d’armi del Castello Medioevale, concerne l’assaggio, in un unico evento, dei vitigni autoctoni: falanghina e aglianico di tutte le cantine presenti a Vinalia. Si tratta di un’esperienza sensoriale unica che va oltre la degustazione tradizionale e per la quale si consiglia la prenotazione al 3275731997, oppure con un’e-mail al: circoloviticoltori.vinalia@gmail.com.
Tutte le sere, inoltre, sempre dalle ore 20, nel Salone comunale presso Municipio vecchio, sono previste le degustazioni professionali gratuite delle migliori etichette delle aziende di Vinalia 2013 presentate dai sommelier dell’AIS.
Per quanto riguarda gli approfondimenti sono stati fissati due convegni, entrambi in programma nel castello medievale dalle ore 17,30. Il primo, mercoledì 7 agosto, ha per tema “La viticoltura intelligente: innovazione e sostenibilità dei processi produttivi”, in collaborazione con Coldiretti. Il secondo, invece, venerdì 9 agosto, punta su “Lo sguardo plurale dei sistema di sviluppo: gli attori, il territorio, i percorsi, la costruzione della proposta del partenariato per l’innovazione della filiera vitivinicola sannita alla vigilia dell’avvio del ciclo di programmazione comunitaria 2014-2020”; in questo incontro si confrontano i rappresentati: delle agenzie di sviluppo locale (Gal Taburno e Gal Titerno), dell’Assessorato regionale e provinciale all’agricoltura, dell’Associazione Città del Vino, della Camera di Commercio di Benevento, del Consorzio di Tutela Vini Samnium, delle organizzazioni di categoria, delle unioni dei comuni e delle imprese, con conclusioni affidate a Daniela Nugnes, Assessore Regionale all’Agricoltura.
Fin qui i focus sulle tematiche, ma Vinalia non dimentica di puntare i fari sugli aspetti che l’hanno caratterizzata negli anni. Da Piazza Castello a Piazza Mercato, attraverso il caratteristico centro storico, si effettua un vero e proprio viaggio nel gusto, con assaggi che non riguardano solo vini, ma anche formaggi, oli, carni, salumi e gastronomia.
Una nota a parte la merita l’Osteria enoica che, a Palazzo Mastrocola, propone una raffinata gamma di sapori e profumi; e cosìla Cucina Vinalia, che ogni sera in Piazza Mercato elabora piatti semplici e memorabili, le Torte contorte, i Cibi di strada e l’Happy Lounge bar, quest’ultimo messo su con i fantastici cocktail di Alessandro Orfitelli che utilizza vini fermi e spumanti delle cantine partecipanti.
Queste, intanto, le aziende vitivinicole iscritte: Aia dei Colombi, Agricola Meoli, Cantina del Taburno; Cantina Fosso degli Angeli; Cantine Foschini; Cantina Morone; Cantina Sociale di Solopaca; Cantine Sebastianelli; Corte Normanna; De Lucia vineyards; I Pentri;La Guardiense; Terre Stregate; Vigne di Malies; Vigne Sannite; Vigne Storte e Wartalia; completano l’elenco: Consorzio di tutela vini Samnium; Aglianico del Taburno; Cantine guardiesi unite; Strade del vino terre dei sanniti, e le altre aziende: as carni, le tribù – commercio ecosolidale; azienda agricola Mosè; Bacol srl; De Nunzio; Di Chiara; Dolcezze del Sannio; Slowbooks.it
In merito al cartellone collaterale si segnalano: la presentazione del libro “La Guardia, il paese, i contadini, i personaggi” ( a cura dell’associazione I Coraggiosi), il recitativo “La parola plurale: viaggio nella poesia di Michele Sovente”, a cura del Prof. Giuseppe Colangelo, le mostre “La Guardia: il paese, i contadini e i personaggi del passato”, immagini di cittadini guardiesi costruttori di memoria e l’esposizione di fotografie selezionate dai fotografi: Joe Cassey USA e Garrick Maguire Scozia/Italia, e di Arte nelle sale del Castello: International art exhibition, e di dipinti eseguiti da Giacobbe Falato, Thomas Neale e Carmine Carlo Maffei.
A tutto ciò bisogna aggiungere una rilevante dose di allegria che, della sette giorni magica guardiese, è uno degli ingredienti di non trascurabile valore.