Questo, in sintesi, il del progetto “Una notte al museo – Sherlock Holmes alla ricerca del reperto scomparso”, promosso da Provincia di Benevento e dal Fondo Ambiente Italiano, che si svolgerà nella serata del 31 maggio in due turni diversi alle ore 21 e alle ore 22.15, con protagonisti i ragazzi dagli 8 agli 11 anni, divisi in gruppi di massimo 15. A presentarlo alla Stampa l’assessore alle politiche formative Annachiara Palmieri e quello alla cultura Carlo Falato, con Francesca Ocone per il FAI. Era presente anche la dirigente del Settore cultura Pierina Martinelli. L’iniziativa, che si spera possa replicata, consiste nel portare i bambini, accompagnati dall’eccezionale investigatore Holmes e dal suo stretto collaboratore e biografo Watson: insieme andranno alla scoperta di alcuni reperti archeologici. Le prenotazioni sono obbligatorie al numero 0824-774427. L’ingresso è libero. Il programma, che è curato dal FAI, si realizza grazie ai testi di Biagina Laudanna e con la collaborazione degli attori Lino Cutispoto e Claudio D’Agostino che interpreteranno i due inglesi partoriti della fantasia di Sir Arthur Conan Doyle. Una “notte al museo” nasce dalla volontà di presentare anche il nuovo allestimento del Museo del Sannio in modo che possa essere accattivante soprattutto per i più piccoli che spesso percepiscono i musei come luoghi “noiosi e polverosi”. “Una notte al museo” è un pretesto per scoprire quanto può essere interessante e stimolante visitare il museo, perché i musei hanno storie da raccontare.