In data 27 maggio 2012, in occasione della Giornata nazionale Donazione organi, il Presidio Ospedaliero di Sant’Agata de’ Goti ha promosso, con la collaborazione del personale dipendente addetto, un incontro informativo per la promozione della cultura della donazione organi. All’evento ha partecipato il cappellano aziendale Don Antonio Raccio che ha celebrato la Santa Messa, durante la quale ha introdotto con somma efficacia e sensibilità il tema della donazione degli organi, da intendersi come gesto d’amore nei confronti del prossimo. Erano presenti, inoltre, il Sindaco del Comune di Sant’ Agata de’ Goti, Dott. Carmine Valentino, il Vice Sindaco di Dugenta, la Dott.ssa Pierina Ciervo e il Consigliere Provinciale, il Dott. Renato Lombardi. Le associazioni locali presenti erano: l’ ACLI di S. Agata de’ Goti, la Caritas Diocesana S. Agata de’ Goti, l’ Unitalsi sezione di S. Agata de’ Goti, l’ AMASI di Telese Terme, l’ Associazione di volontariato di Frasso Telesino, l’ ACLI sezione di Moiano Luzzano, l’ UISP di Moiano Luzzano, la Domus Lutiani di Moiano Luzzano, l’ Olimpia Elite Palestra Luzzano, “Il Cireneo” ONLUS di S. Agata de’ Goti e la Pro Loco Dugenta.
Le sopra citate Associazioni hanno mostrato notevole interesse ed entusiasmo relativamente ai temi materia di oggetto dell’incontro, considerandone la “delicatezza” nonché, la straordinaria complessità. Per quanto riguarda il contributo degli operatori dipendenti dell’ Asl, esso è stato circoscritto alla presentazione della normativa vigente in materia e alle modalità di acquisizione della volontà da parte dei cittadini; le Dirigenti Urp aziendali, dott.ssa Antonietta Calvano del P.O. “Sant’ Alfonso Maria de’ Liguori” e dott.ssa Anna Bisesti, in qualità di Responsabile della Comunicazione, hanno illustrato ai presenti la finalità dell’iniziativa ed i possibili percorsi di sensibilizzazione che sul tema possono essere intrapresi.
Si comunica, altresì, all’interno del P.O. di Sant’ Agata de’ Goti rimane aperto, a disposizione dell’utenza, il punto di ascolto e di accoglienza per l’acquisizione delle dichiarazioni di volontà; le stesse possono essere accolte presso le sedi URP dei Distretti Aziendali, nonché, così come la normativa prevede, presso gli ambulatori dei medici di famiglia e presso le associazioni preposte come, ad esempio, l’ AIDO.