I Carabinieri della Stazione di San Marco dei Cavoti e del Nucleo Radiomobile della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo sono intervenuti questa notte, intorno all’una circa, per un terribile incidente stradale che ha causato la morte di un giovane sammarchese, A. S., che il mese prossimo avrebbe compiuto vent’anni. Il giovane era a bordo di un fuoristrada, un Nissan Terrano, guidato da un suo coetaneo, che percorrendo una discesa in forte pendenza, in contrada Toppo Iapopolo, all’ingresso del paese, ha perso il controllo del mezzo, che è andato a schiantarsi su un palo di cemento dell’Enel. L’impatto è stato devastante, tanto da sradicare dalle sue fondamenta il grosso palo, che è rimasto in piedi solo perché è stato letteralmente inglobato nella macchina, appoggiandosi ad essa. L’urto ha interessato principalmente la parte sinistra del mezzo, che è stata completamente sconquassata e riplasmata dall’impatto, quella dove era in quel momento seduto il passeggero, che a seguito del terribile urto ha riportato gravissimi traumi. Sul posto, oltre ai Carabinieri, sono intervenuti sia i Vigili del Fuoco di San Marco dei Cavoti, che hanno dovuto utilizzare delle potenti cesoie per estrarre il ragazzo ferito dall’abitacolo, che due autoambulanze, provenienti rispettivamente da Foiano di Valfortore e da Benevento. Purtroppo le condizioni del passeggero sono apparse subito gravissime, e, una volta estratto dall’autovettura, è stato portato a bordo di un’autombulanza, dove i sanitari intervenuti hanno cercato di rianimarlo, effettuando un prolungato massaggio cardiaco, ma senza esito. Il cuore del ragazzo ha smesso di battere poco dopo le due di stamattina, lasciando nella disperazione i familiari e i parenti che nel frattempo erano giunti sul posto. L’autista del mezzo, anch’egli ventenne, coetaneo del ragazzo deceduto, in evidente stato di shock, è stato portato in autoambulanza presso l’ospedale Rummo di Benevento, per i dovuti accertamenti. I Carabinieri della Stazione di San Marco dei Cavoti, unitamente a quelli dell’aliquota radiomobile presenti sul posto, hanno già cominciato tutti gli accertamenti per ricostruire la dinamica dell’incidente e soprattutto per evidenziare eventuali responsabilità.