“ Mio malgrado – dichiara D’Aronzo esponente nazionale del Partito Socialista Italiano – mi vedo costretto a dover di nuovo sollecitare il Sindaco dell’amministrazione Comunale, al mantenimento degli impegni assunti con la città, con il Rione Ferrovia e le contrade al Nord della città, sull’apertura degli uffici comunali, in Via Cosimo Nuzzolo.
E’ bene ricordare che dopo aver riscontrato che alcuni locali di proprietà comunali erano di fatto inutilizzati da decenni, con atto di delibera comunale, si procedeva a destinarli alla comunità come uffici comunali per il settore anagrafe.
Con delibera di giunta n° 212 del 10 Ottobre 2009, si destinò i locali di Via Cosimo Nuzzolo a sede distaccata dell’ufficio anagrafe del comune di Benevento. Tale iniziativa, votata all’unanimità e condivisa dall’intera giunta comunale, serviva oltre che a snellire il carico di lavoro presso la sede di Via Del Pomerio, anche a potenziare e migliorare i servizi per i cittadini.
Per la ristrutturazione e l’adeguamento furono reperiti disponibilità economiche direttamente dal capitolo di spesa dell’assessorato all’epoca da me gestito, pari all’incirca a € 10.000,00 (diecimila). I lavori a me risultano essere stati regolarmente completati; tutto è pronto per l’apertura, ma da oltre un anno, e pur dopo numerosi solleciti caduti nel vuoto, i locali risultano chiusi senza nemmeno una riga che ne spieghi i motivi.
A tutt’oggi appare incomprensibile ed ingiustificato questo ritardo. Sono stati comunque spesi soldi dei cittadini. Per una corretta trasparenza amministrativa ne andrebbero spiegati i ritardi o la volontà di volerli destinare per altro utilizzo.
In passato ci si è lamentato di non aver avuto il tempo di poter inaugurare il Parcheggio di Port’Arsa, ora che lo si può fare tutto è fermo, ed allora mi chiedo, quali sono i reali motivi? Non vorrei che ci trovassimo di fronte allo spreco di risorse pubbliche o peggio ancora che qualcuno abbia dimenticato, nell’attesa, che arrivi una nuova campagna elettorale”.