‘Apprendo con soddisfazione – scrive in una nota Roberto Capezzone – che i Consiglieri Comunali di opposizione a Palazzo Mosti hanno tenuto un incontro conviviale per porre le basi di una comune azione politica ed amministrativa alternativa alla Giunta Pepe; non ho potuto partecipare all’incontro per ragioni personali ma è chiaro che oramai bisogna fare la sintesi delle diverse posizioni nell’esclusivo interesse della nostra città.
Una città che vive nel caos, nell’incertezza del futuro e che manifesta forti segnali di sofferenza sociale.
Non dobbiamo però limitarci alla sola azione critica ma occorrono proposte concrete per sostenere la difficile condizione dei beneventani.
La vicenda di P.zza Orsini dimostra di come una politica di sostegno al commercio e di qualificazione del centro storico sia lontana dagli obiettivi di questa amministrazione che oramai naviga a vista sulle questioni cruciali.
I grandi spazi a parcheggio andrebbero gestiti in modo da facilitare la massima circolazione di persone e mezzi ad esempio con il sistema delle sbarre automatizzate; ciò non solo favorirebbe un maggiore movimento ma soprattutto determinerebbe un sostegno concreto per i commercianti del centro storico che sono abbandonati a se stesssi .
Stessa questione sulle pensiline e sui chioschi dove occorrono regole uniformi senza però penalizzare gli esercizi soprattutto nei periodi estivi.
Si tratta di qualche spunto ma le questioni principali restano il lavoro e la programmazione per lo sviluppo.mi giunge difatti notizia che l’investimento che IKEA voleva realizzare a Benevento sarebbe stato dirottato su Grottaminarda una notizia che se confermata proverebbe ancora una volta l’inadeguatezza della politica comunale a sostegno dello sviluppo. Mettiamoci dunque al lavoro con idee e proposte nuove immaginando la città dei giovani e delle categorie, dello sviluppo e della modernità nel rispetto e nella valorizzazione effettiva del nostro grande passato al di là delle chiacchiere e della propaganda inconsistente’.