L’on.Costantino Boffa ha partecipato al convegno organizzato dalla CGIL per discutere di “Infrastrutture e Mobilità: per lo sviluppo e la centralità del territorio”. L’iniziativa si è tenuta presso la sala dell’UNICEF di San Martino Valle Caudina.
Il parlamentare sannita del PD ha cominciato il suo intervento con un’analisi della gestione dei fondi europei da parte della Regione Campania: “ a un anno e mezzo dalla chiusura del programma 2007-2013 è stato speso solo il 12,8% (poco più di 1 miliardo degli 8 a disposizione) delle risorse dedicate alla Campania mentre se guardiamo al Sud nel suo insieme la percentuale (comunque bassa) di fondi spesi è intorno al 20%. Un dato, questo, che testimonia un ritardo grave ed evidente, dovuto a un’applicazione troppo rigida del Patto di Stabilità, alle difficoltà di garantire il cofinanziamento e alla mancanza di programmazione e progettualità”.
“Entro la fine dell’anno –ha dichiarato l’on.Costantino Boffa- dobbiamo raggiungere l’obiettivo di spesa del 50% dei fondi assegnati altrimenti cominceranno le procedure di disimpegno delle risorse e rischiamo, in un contesto problematico come quello attuale, di gettare al vento miliardi di euro. Da qui, la giusta azione del Governo volta a concentrare i finanziamenti su pochi obiettivi strategici e condivisi: infrastrutture, superamento del digital divide, scuola e saperi. Siamo così riusciti ad ottenere il finanziamento dei primi lotti funzionali della ferrovia Napoli- Bari, una infrastruttura considerata dal Governo, dall’Unione Europea, dalle due regioni interessate e dalle Ferrovie dello Stato, assolutamente strategica per la crescita non solo del Sud e dell’Italia ma dell’Europa: il collegamento Napoli- Bari è infatti incluso nei nuovi corridoi europei per lo sviluppo (corridoio V Helsinki-Valletta) ridefiniti dalla Commissione Europea”.
“Per le aree interne, come la provincia sannita e quella irpina, è assolutamente vitale connettersi con questa rete di collegamenti perché non stiamo parlando solo di trasporti ma di sviluppo. Inoltre, si tratta di un’opera condivisa sul territorio, sia sul piano sociale che istituzionale, e questo perché fino ad ora si è portata avanti una continua e costante attività di concertazione con le amministrazioni e la popolazione. Sono stati infatti organizzati diversi incontri di natura tecnica-operativa con i sindaci dei comuni interessati dal progetto e i tecnici di RFI e sono state accolte diverse proposte sollevate dagli amministratori intervenuti rispetto al tracciato”.
Nel suo intervento, il parlamentare sannita del PD ha poi toccato il tema del miglioramento della rete infrastrutturale della Valle Caudina. “Occorre riprendere il progetto di Metrocampania Nordest per il potenziamento delle infrastrutture e dei servizi della linea Benevento-Napoli via Valle Caudina. Parliamo di un intervento già elaborato ma rimasto nel cassetto eppure non si tratta di un investimento così gravoso perché occorrono 52 milioni di euro (18 dei quali già deliberati una prima volta dalla Regione) che possono essere finanziati con fondi europei. Bisogna poi completare la fondo Valle Isclero che una volta connessa con l’asse attrezzato della Valle Caudina immetterà le valli caudina e telesina nei circuiti autostradali A1 e a16, restituendo nuovamente centralità alle aree interessate. Tra l’altro, il completamento della fondo Valle Isclero necessita di soli 8 milioni di euro quando ne sono stati già spesi oltre 100”.
“Su questi due interventi –ha concluso l’on.Costantino Boffa- la mia proposta è di rivederci già nelle prossime settimane con gli amministratori dei comuni dell’area, la Provincia di Benevento e la Regione Campania, le forze sociali e produttive, per definire un piano concreto di azione. Occorre dare risposte ai cittadini e ai territori”.