Il presidente della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile, ha espresso apprezzamento per la decisione annunciata ieri dal Ministro di Giustizia, Paola Severino Di Benedetto, di voler verificare personalmente lo stato delle sedi per l’insediamento della sezione meridionale della Scuola di Magistratura.
«Non possiamo non accogliere con estremo favore la volontà del Guardasigilli di occuparsi direttamente della complicata vicenda dell’insediamento della Sezione meridionale della Scuola di Magistratura – ha dichiarato il presidente Cimitile -. E’ anche positivo l’annuncio che Severino intende verificare lo stato dell’arte delle sedi, avviando un giro per ascoltare le istituzioni territoriali. L’attendiamo al più presto a Benevento affinchè, insieme ai tecnici della Provincia, al sindaco della città capoluogo e alla delegazione parlamentare, possa effettuare un sopralluogo presso i locali della ex Caserma Guidoni che sono stati predisposti per ospitare la istituenda struttura. In tale circostanza, il ministro potrà rendersi conto della portata degli investimenti messi in campo dalla Provincia di Benevento che, utilizzando 6 milioni del proprio Bilancio a seguito del Protocollo d’intesa sottoscritto nel 2006 con il Ministero della Giustizia e il Comune di Benevento, ha ristrutturato i locali che sono già immediatamente utilizzabili per le attività formative dei magistrati».
Il presidente Cimitile ha anche ricordato che il ministro Severino è stata ripetutamente e formalmente invitata dalla Provincia di Benevento a visitare il Sannio. L’ultima lettera di invito risale al 5 marzo scorso che porta in calce le firme del presidente della Provincia, del sindaco di Benevento, del presidente della Camera di Commercio nonché di tutta la deputazione europea, nazionale e regionale, partecipanti alla riunione del Tavolo inter-istituzionale convocato alla Rocca dei Rettori a seguito del pronunciamento del Consiglio di Stato a favore del ricorso presentato dalla Provincia di Benevento.
Proprio in merito alle sentenze della giustizia amministrativa, il presidente Cimitile ha inteso precisare che non è stata la Provincia di Benevento ad avviare la serie di ricorsi che ha provocato l’attuale fase di stallo nell’insediamento della Scuola e che la Rocca dei Rettori ha sempre sostenuto le sue ragioni nell’ottica del risparmio e dell’efficienza, criteri richiamati ieri dallo stesso ministro Severino.
«L’insediamento della Scuola a Benevento permetterebbe un notevole risparmio per le casse dello Stato – ha concluso Cimitile – in quanto sarebbe ospitata in una sede proprietà della Provincia che ha già sostenuto onerosi investimenti per la sua ristrutturazione. Inoltre la stessa collocazione geografica del capoluogo sannita risulta maggiormente funzionale alle esigenze dei magistrati meridionali che devono partecipare alle attività della Scuola. Crediamo che questi siano ottimi motivi affinchè Severino confermi la scelta operata dal suo predecessore Mastella, mettendo così fine ad una vicenda che ha registrato ritardi ormai diventati insopportabili».