Termina con una vittoria per 2-0 l’ultimo test del Benevento contro il Campobasso prima del debutto esterno nel posticipo di campionato contro il Perugia. I padroni di casa però soffrono un po’ prima di avere la meglio su un avversario molto modesto. La squadra è apparsa piuttosto frenata nel primo tempo, correndo anche qualche pericolo di troppo. Meglio nella ripresa, in cui i cambi apportati dal tecnico uruguaiano hanno sortito l’effetto sperato. Ha sbloccato al 27’ Germinale, pescato solo davanti al portiere da Rinaldi; al 36’ è arrivato il raddoppio grazie ad un imperioso colpo di testa di Montini, bravo ad indirizzare nell’angolo più lontano un preciso cross di Anaclerio.
BENEVENTO (4-3-3): Mancinelli; Pedrelli (12’st Zullo), Mengoni (12’st Rinaldi), Siniscalchi (12’st Signorini), D’Anna (15’st Anaclerio); Montiel, Rajcic (1’st Davì), Mancosu (1’st Carotti); Montini, Altinier (13’st Germinale), Marchi (29’pt Buonaiuto)
A disposizione: Scalese
Allenatore: Jorge Martinez
CAMPOBASSO (4-4-2): Cattenari; Modica, Esposito, Rais (23’st Mazza), Boi, Minadeo (1’st Capitani), Konate, Forgione (14’st Colantoni), Morante (20’st Di Bartolomeo), D’Allocco, Sciarra
A disposizione: Nunziata, Di Libero
Allenatore: Eduardo Imbimbo
Arbitro: Carmine Pierro di Nola (NA)
Assistenti: Giuliana Guarini di Frattamaggiore e Giuseppe Monetta di Salerno
RETI: 27’st Germinale (B), 36’st Montini (B)
Ammoniti: 39’pt Siniscalchi (B), 45’pt D’Allocco (C)
Angoli: Bn=5 Cb=3
Fuorigioco: Bn=5 Cb=2
Recupero: 1‘pt 3‘st
Note: spettatori paganti 625 per un incasso totale di 2142,20 euro
CRONACA DELLE EMOZIONI
PRIMO TEMPO
Al 11’ la prima conclusione del match: da posizione defilata ci prova Marchi, si salva in angolo la retroguardia molisana. Dal corner successivo ci arriva di testa Mengoni ma la sfera finisce di poco alta.
Al 13’ la replica del Campobasso: corner di D’Alloco, ma il colpo di testa di Boi sorvola la traversa.
Al 14’ Montiel si divora un gol: in piena area calcia verso il palo più lontano senza però trovare la porta.
Al 16’ Siniscalchi non rinvia con sufficiente forza e spiana la strada a Morante che dal limite chiama Mancinelli alla deviazione in angolo.
Dal corner la sfera attraversa tutta l’area ma la deviazione di testa di Minadeo non trova la porta.
Al 20’ gol annullato al Benevento: Montiel serve in area Marchi che deposita in rete, ma l’arbitro annulla per una sospetta posizione di fuorigioco.
Al 28’ cross insidioso di Pedrelli che costringe alla parata difficile Cattenari: Altinier non ci arriva di un soffio.
Al 29’ Benevento costretto ad effettuare la prima sostituzione con Buonaiuto che prende il posto dell’infortunato Marchi.
Al 33’ bello scambio Mancosu Altinier, ma il sinistro al volo del mantovano da buona posizione è da dimenticare.
Al 34’ gran cross dalla sinistra di Siniscalchi, irrompe di testa Mengoni ma la sfera termina tra le braccia di Cattenari.
Al 42’ doppia occasione per il Benevento: Mancosu serve in area una splendida palla a Montiel che calcia al volo, si salva una prima volta Cattenari con una gran parata in tuffo; poi si ripete sulla deviazione di testa Altinier lesto a indirizzare in porta la respinta.
Ultima occasione del primo tempo è per il Benevento con una conclusione a giro da posizione defilata di Mancosu che esce di un soffio.
SECONDO TEMPO
Al 1’ ci prova subito il Campobasso: cross dalla destra di Forgione per la testa di Rais, blocca Mancinelli.
Al 22’ si fa vedere il Benevento con un potente tiro dai 25 metri di Montini che termina abbondantemente alto.
Al 27’ il Benevento passa in vantaggio: gran palla in area di Rinaldi per Germinale che, solo davanti al portiere, non sbaglia la deviazione vincente.
Al 33’ Buonaiuto si incunea in area dalla destra e offre un’ottima palla all’accorrente Germinale che, da buona posizione, non inquadra la porta: il suo rasoterra si spegne di poco a lato.
Al 36’ arriva raddoppio del Benevento: cross in area dalla sinistra di Anaclerio, preciso stacco di testa di Montini e palla in fondo al sacco per il 2-0. E’ la rete che chiude il match.
Da lunedì 3 settembre contro il Perugia si inizia a far sul serio.
di Edoardo Porcaro