In relazione alla verifica dei requisiti per la stipula delle convenzioni che regolano i rapporti tra il Comune e le cooperative sociali che gestiscono i parcheggi in città nella giornata di ieri i messi comunali hanno provveduto alla notifica di un’ulteriore comunicazione alle cooperative che, benché sollecitate a farlo, non hanno ancora provveduto a fornire la documentazione amministrativa necessaria al rilascio dell’autorizzazione.
A tal proposito si chiarisce che in alcuni casi è stata riscontrata la mancanza della certificazione del requisito previsto dalla legge 381/91, e cioè la percentuale degli svantaggiati (30%) nella compagine sociale. In altri casi, invece, manca il saldo del versamento dell’aggio relativo all’anno 2011 o la presentazione del Durc (il Documento unico di regolarità contributiva che certifica l’assolvimento, da parte dell’impresa, degli obblighi legislativi e contrattuali nei confronti di Inps, Inail e Cassa Edile).
Infine, si precisa che al momento nulla è dovuto ad eventuali parcheggiatori che dovessero chiedere il pagamento della sosta, che invece resta un obbligo solo nelle aree munite di appositi parcometri.