‘Ai cittadini del Sannio, alle Amministrazioni comunali e provinciali, alle forze politiche Sannite, alla Chiesa – si legge in una nota della Cgil – chiediamo non solo l’adesione ma una fattiva partecipazione allo Sciopero Generale di quattro ore indetto dalla CGIL di Benevento che si terrà nella giornata del 27 aprile 2012 a partire dalle ore 10,00 in tutti i luoghi di lavoro.
Il concentramento è previsto a Piazza Castello (presso la Rocca dei Rettori) alle ore 10,30 con corteo e comizio finale a Piazza Gramazio (Rione Libertà).
I motivi che ci inducono a scioperare sono i continui tagli economici e la continua pressione fiscale perpetrata dal Governo Nazionale prima e Regionale poi, e che stanno portando alla desertificazione e al collasso il sistema produttivo e culturale della nostra provincia provocandone la sua estinzione!
Basta con i tagli al:
- Trasporto pubblico locale;
- Scuola, Università, istruzione;
- Assistenza sociale e sanità
- Servizi, poste e telecomunicazioni;
- Ammortizzatori sociali e pensioni;
- Apparato industriale, agricolo.
Da soli non ce la possiamo fare, una partecipazione decisa e determinata è necessario che venga dai giovani per dire che siamo stanchi delle BUGIE del Governo Monti e della Giunta Caldoro e che bisogna smetterla con i tagli e con le “ideone” del Ministro Passera.
Per uscire dalla crisi abbiamo bisogno di VERE PROPOSTE, orientate verso un reale sviluppo!
- CONTRO la semplificazione economica del Governo Monti.
- CONTRO la riforma del mercato del lavoro e a DIFESA dell’art. 18 e dei DIRITTI inalienabili della persona!
- CONTRO la malapolitica, uniamoci per il Sannio e il Mezzogiorno.
- PER i finanziamenti ai comuni, MENO tagli e PIÙ sviluppo!
- PER l’avvio dei lavori della Napoli/Bari e PER le opere infrastrutturali.
- PER il lavoro e il pagamento degli stipendi ai lavoratori della forestazione e dei consorzi per la raccolta differenziata!
- PER l’estensione del DIRITTO DI CITTADINANZA!
- PER la nostra Provincia e CONTRO la distruzione di una entità storica che ha dimostrato di legare l’Istituzione allo sviluppo territoriale!
Per la ripresa del nostro territorio, MOBILITIAMOCI TUTTI!