Oggi, venerdì 22 giugno, alle ore 18.30 presso la Libreria Luidig a Benevento si terrà la
presentazione del libro ‘Se cento giorni di Monti vi sembran pochi…’basato su un lavoro condotto da Paolo Graziano e Rita Martufi
Dialoghi
Salvatore Palladino con Paolo Graziano
Letture
Rita Castiello e Paolo Graziano
Musica
Salvatore Prezioso (chitarra / effetti)
Il libro
Il “Pasquino” del pamphlet in questione è un impiegato della Presidenza del Consiglio dei ministri che racconta il cambio di governo tra Berlusconi e Monti e segue via via, con i colleghi, i passi del nuovo esecutivo. A raccontare le sue ansie per il futuro del Paese è lo stesso “Pasquino”, cioè una intelligenza collettiva che fa capo al centro studi Cestes-Proteo diretto da Luciano Vasapollo, attraverso un lavoro condotto da Paolo Graziano e Rita Martufi; un libro divertente ma anche amaro, questo Se cento giorni di Monti vi sembran pochi… (Jaca Book, 2012), dove “Pasquino” rimane la voce del popolo in una critica politico-culturale da sinistra, quella di base e di alternativa.
Da ottimista e, dovremmo dire, vitalista, “Pasquino” diviene sempre più preoccupato per la piega che prendono gli eventi a livello di scelte economiche e di ricaduta sul lavoro e la vita della gente. Da sostenitore d’ufficio di un governo di ‘professori’ si trasforma in prudente e poi deciso critico, solidale con chi smaschera decisioni che gravano sulla condizione dei più deboli. Il tutto si svolge nella chiacchiera e nello scherzo con i colleghi, ma con uno sguardo attento al Paese e a chi, in esso, si mostra più cosciente. Questa cronaca, anche divertita, vista tramite impiegati del Palazzo, non termina in un’atmosfera da funerale. La lettura di un altro volumetto, citato alla fine del presente pamphlet, e che è circolato tra gli impiegati dell’ufficio di Presidenza, fa vedere come quanto accade non sia necessariamente senza uscita.