Lunedì prossimo, 23 aprile, alle ore 10.30, presso l’Aula Ciardiello della Facoltà di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università del Sannio sarà presentato il volume di Elvira Martina intitolato “Socializzare per innovare. Il modello della tripla elica”, nell’ambito del convegno “Università-Imprese-Istituzioni: un modello per trasferire conoscenze”.
Presiede l’incontro il rettore dell’Università del Sannio, Filippo Bencardino. Introduce e modera Francesco Vespasiano, professore di Sociologia Università del Sannio. Intervengono: Vittorio Cotesta, professore di Sociologia Università Roma3; Giuseppe Marotta, direttore del Dipartimento SEGIS; Massimo Squillante, preside della Facoltà SEA; Aniello Cimitile, presidente della Provincia di Benevento; Luigi Cenerazzo, amministratore Unico IES Idrocarburi srl. Sarà presente l’autrice.
SOCIALIZZARE PER INNOVARE – Il modello della Tripla Elica
Prefazione de Loet Leydesdorff
Breve sintesi
Nonostante le diversità interpretative, molte analisi sono concordi nel vedere nella scienza contemporanea la comparsa di nuove pratiche ibride chiamate a negoziare, decidere e pianificare la produzione di conoscenza scientifica – e i suoi usi – in un contesto sociale, tecnico, cognitivo ed economico in rapido cambiamento. Queste considerazioni, unite ai vincoli del mercato globale e a quelli generativi di nuove tecnologie, suggeriscono che l’insieme istituzionale – governi, università, imprese – caratterizza sempre di più il movimento verso una “società a tripla elica”, costituita da rapporti di reciprocità tra l’emergere di conoscenze polivalenti e le esigenze di differenziazione e integrazione. In questa prospettiva, quello della Tripla Elica (Etzkowitz 1997, 2004a, 2004b, 2008; Leydesdorff 2005a, 2005b 2006, 2010; Etzkowitz, Leydesdorff 1995, 1998, 2000, 2001, 2003) può essere elaborato come un modello neoevolutivo che consente di combinare nozioni sociologiche di significato, teorizzazioni economiche circa le relazioni di scambio, intuizioni provenienti dalla scienza e dalla tecnologia riguardanti l’organizzazione e il controllo delle produzione di conoscenza. Il consolidamento di queste affermazioni passa per il meccanismo della socializzazione che favorisce concretamente le dinamiche relazionali tra i protagonisti della costruzione della conoscenza e della sua trasformazione in innovazione. L’astrazione e il carattere analitico del modello consentono, in definitiva, di chiarire meglio gli attuali fenomeni di transizione attraverso una knowledge based economy come nuovo regime di operatività.
Profilo biografico–professionale
Elvira Martini, Ph.D, insegna Sociologia della devianza presso la Facoltà di Scienze economiche e aziendali dell’Università del Sannio, Benevento. Svolge attività di ricerca sui temi dell’innovazione e della knowledge based-economy. Tra i lavori, Innovazione senza capitale sociale (con Vespasiano F.), Franco Angeli, 2008; Persona e società: la complessità della relazione, Studi di Sociologia, 1, 2010; Experimenting the Triple Helix Model in a Southern Italy area (con F. Vespasiano), Proceedings of 7th Biennal International Conference on University, Industry & Government linkages, Glasgow, 2009.