Re-industrializzazione del polo produttivo di Airola, infrastrutture, trasporti, lavoro: questi i temi al centro dell’incontro con le Organizzazioni sindacali convocato dal presidente della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile, e svoltosi questo pomeriggio nella Sala Giunta della Rocca dei Rettori.
Erano presenti: i segretari provinciali generali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, rispettivamente Antonio Aprea, Attilio Petrillo, Fioravante Bosco e Domenico Penna, e i rappresentanti di categoria Luciano Valle, Ciro Rungi, Giuseppe Saccavino ed Angela Borrelli.
In avvio dei lavori, il presidente Cimitile ha informato le forze sindacali dell’esito della riunione del Tavolo interistituzionale del 3 aprile scorso che vide la presenza dell’assessore alle attività produttive e ai trasporti della Regione Campania, Sergio Vetrella. In particolare, il presidente ha reso noto la tempistica messa in campo insieme ai rappresentanti di Confindustria e alla Regione Campania per la definizione di una proposta industriale per l’area produttiva di Airola al fine di avviare la procedura di Accordo di Programma in sede di Ministero dello Sviluppo Economico.
Per quanto riguarda le infrastrutture, invece, il presidente Cimitile ha ricordato che è già stata aperta una “vertenza Sannio” nei confronti della Regione a cui è stato sollecitato un impegno concreto in ordine a una serie di opere materiali ed immateriali per il superamento del divario in cui sono confinate le aree interne. In merito ai trasporti, il presidente ha assicurato ai sindacati che la Provincia di Benevento vigilerà al massimo per scongiurare i pesanti tagli denunciati nelle scorse settimane in quanto è necessario assicurare i servizi essenziali alla popolazione sannita.
Nel corso dell’incontro, infine, sono state toccate anche altre tematiche a iniziare dalla problematica relativa ai lavoratori dei Consorzi rifiuti. Cimitile ha rivendicato il lavoro sin qui portato avanti dalla Provincia di Benevento e lamentato l’assenza di risposte da parte degli organi regionali che ha portato alla situazione attuale di incertezza e di difficoltà socio-economica in cui versano i lavoratori a cui nuovamente il presidente ha espresso piena e convinta solidarietà.
I rappresentanti sindacali, recependo le informazioni comunicate dal presidente, hanno condiviso il percorso messo in campo e chiesto alla Provincia di essere parte attiva dei processi che si determineranno per il futuro.