In merito alle nomine Consorzio Asi è intervenuto il segretario provinciale dell’Udc, Gennaro Santamaria:

“L’occasione dell’insediamento, dopo tanti anni di commissariamento, di un governo rappresentativo sul piano locale alla guida dell’ASI, poteva e doveva rappresentare un’utile occasione per avviare un dibattito sulle politiche di sviluppo e la possibilità di crescita delle imprese sul nostro territorio. Tale dibattito era stato anche sollecitato da più parti, ma dobbiamo constatare che si è preferito gestire questo momento come la solita routine politico-istituzionale, pensando solo a realizzare indicazioni che soddisfino gli equilibri all’interno dei tre enti deputati alla designazione dei componenti del CDA.
Anche l’appello formulato dal presidente della Camera di Commercio, finalizzato ad individuare insieme un percorso che tracciando una prospettiva di governo definisse comunemente le designazioni da fare, è caduto nel vuoto. Tutto questo, a mio giudizio, è davvero desolante in considerazione anche del drammatico dato che emerge in queste ore sulla riduzione della presenza imprenditoriale sul nostro territorio.
Secondo “Movimprese” nel primo trimestre del 2012 la provincia di Benevento ha perso 435 imprese.
Insomma, nessuno avverte la necessità di mettere intorno ad un tavolo le massime rappresentanze istituzionali e politiche di questo territorio per tracciare insieme un piano strategico di sviluppo per il Sannio.
Da parte nostra c’è il convincimento che occasioni possibili di sviluppo possano essere create solo attraverso una reale concertazione tra le parti istituzionali, politiche e sociali della provincia di Benevento.
Ci auguriamo che nei prossimi giorni, quindi, i tre enti deputati alla designazione dei rappresentanti dell’ASI promuovano un momento di confronto in modo tale che chi si insedierà alla guida abbia un programma condiviso. Se questo non dovesse accedere assisteremo all’ennesima occasione perduta per la nostra realtà”.