‘Ridurre l’isolamento del Sannio e dell’Irpinia migliorando la tratta ferroviaria che da Benevento giunge fino a Cancello via Valle Caudina’. E’ questa la richiesta contenuta nel documento che le Amministrazioni locali hanno indirizzato all’assessore ai trasporti della Regione Campania, Sergio Vetrella, e di cui il presidente della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile, e il sindaco della città di Benevento, Fausto Pepe, sono i primi firmatari.
L’iniziativa è stata promossa, in particolare, dai rappresentanti istituzionali della Valle Caudina (sia sannita che irpina), a partire dal consigliere provinciale di Benevento, Francesco Damiano, e dal sindaco di San Martino Valle Caudina, Pasquale Ricci.
Nel documento si sottolinea che “le province di Avellino e Benevento dimostrano una evidente carenza infrastrutturale ed ancor di più i territori dell’area caudina, che ricadono sia in provincia di Benevento che in quella di Avellino, risultano serviti da una rete stradale congestionata ed inadeguata, e da una ferrovia obsoleta e pertanto incapace di garantire un idoneo servizio”.
Si fa presente, inoltre, che “il sistema dei trasporti e della logistica riveste un ruolo essenziale per realizzare politiche di sviluppo economico e di miglioramento della qualità della vita nei territori delle aree interne della Campania”.
Nella lettera indirizzata all’assessore Vetrella, le amministrazioni locali ribadiscono l’importanza che “riveste la realizzazione della linea ferroviaria Alta Capacità Napoli/Bari quale opera strategica per la Campania e il Mezzogiorno” e ricordano che per la variante Cancello/Napoli sono previsti investimenti rilevanti di 305 milioni di euro.
A tal proposito, i rappresentanti istituzionali sottolineano che “è necessario, per un raccordo organico, migliorare nel contempo la qualità e l’efficienza delle reti locali, regionali e metropolitane, al fine di rendere fruibile il sistema dell’Alta Capacità anche ai territori interni e consentire una crescita equilibrata alle diverse aree della regione, favorire l’integrazione e ridurre le marginalità dei territori e delle comunità, rendendo competitivo il sistema produttivo”.
Per l’utilizzo dei fondi europei, si scrive infine nel documento, “si impone la necessità di selezionare quelle infrastrutture cantierabili, al fine di poter spendere rapidamente le risorse comunitarie evitandone il disimpegno”.
A tal proposito, vengono elencati i progetti appaltabili, già presentati presso la Regione Campania, che hanno ricevuto approvazione sia in linea tecnica che economica, passati al vaglio anche del Ministero dei Trasporti, che consentirebbero un significativo miglioramento della qualità del trasporto, nonché dei tempi di percorrenza.
In particolare, si ricordano i progetti preliminari sempre trasmessi alla Regione Campania, i quali la società MetroCampania Nord Est ha garantito il proprio impegno, qualora vi fosse la disponibilità al finanziamento, a realizzare anche la progettazione esecutiva in tempo estremamente ristretti. Infine, si ricorda che entro il 02.05.2012 si rende necessario corrispondere alla RFI i corrispettivi per il pedaggio sulla linea Cancello/Napoli, corrispondenti a Euro 5.000.000, pena l’impossibilità di transitare fino a Napoli con conseguente blocco a Cancello.
Il documento si conclude con la richiesta alla Regione Campania di attuare tutte le procedure necessarie e finanziare i lavori di adeguamento della tratta Benevento/Cancello, attuare le procedure necessarie per la realizzazione delle progettazioni esecutive e di finanziare i lavori di cui alle progettazioni preliminari per Euro 9.471.476,31, di impegnarsi affinchè si eviti il blocco dei treni a Cancello provvedendo al pagamento del pedaggio della rete nazionale e così di consentire di raggiungere Napoli.