I Carabinieri di San Marco dei Cavoti, in stretta collaborazione con il locale Comando del Corpo Forestale dello Stato, hanno sanzionato amministrativamente una donna per aver abbandonato in un’area pubblica alcuni rifiuti solidi urbani.
Il fatto è stato rilevato nella giornata di sabato, ma gli accertamenti dei militari dell’Arma e degli uomini del Corpo Forestale dello Stato sono andati avanti per tutto il fine settimana. Già da tempo, nel corso dei normali servizi di controllo del territorio, i Carabinieri di San Marco tenevano d’occhio il locus commissi delicti, in quanto vi erano state sia lamentele di singoli cittadini che di alcuni esponenti della locale amministrazione comunale, in merito al fatto che il posto, una piazzola in località coperchiata, nell’agro sammarchese, stava diventando un luogo dove si andavano ad abbandonare abusivamente dei rifiuti.
Una volta constatato l’abbandono, i militari operanti, insieme ai colleghi forestali, si sono messi all’opera, e hanno visionato tutto il contenuto dei sacchi dell’immondizia, sei in tutto, di formato domestico, contenente rifiuti solidi urbani. Dall’esame dei rifiuti è emersa documentazione riferibile alla donna, che è stata successivamente sanzionata amministrativamente, con un verbale di seicento euro.
La salata multa è prevista dal Testo Unico sulle Norme in materia ambientale, promulgato nel 2006, il quale prevede onerose sanzioni relative all’abbandono, alla gestione e allo smaltimento dei rifiuti, nonché in casi di inquinamento ambientale.
I servizi in argomento, ovviamente in un contesto che assicuri primariamente quelli preventivi in relazione alla commissione di delitti contro il patrimonio, saranno ripetuti a breve dai Carabinieri sia nel territorio di San Marco dei Cavoti che nell’intera valle del Fortore.