‘Apprendo dalla stampa il tentativo di scaricare sulla passata amministrazione D’Alessandro e quindi sul sottoscritto, fra l’altro delegato anche al cimitero, la responsabilità degli attuali problemi del Sindaco Pepe nella vendita dei suoli cimiteriali’. E’ quanto scrive in una nota il consigliere comunale di Tel – Luigi de Minico’
E’ vero il frazionamento all’epoca è stato realizzato dalla struttura del sottoscritto, ma ne rappresentava il 1° primo atto propedeutico alla successiva fase che avrebbe condotto ad una regolare gara ed assegnazione.Vi è mancato Assessore Scarinzi questo secondo atto,infervorati dal miraggio di accontentare quanti aspirassero al lotto.
Infatti uno dei primi atti è stato quello di allontanare dalla struttura il Tecnico capace e di esperienza che stava curando il frazionamento e che avrebbe dovuto incrociare i dati del rilevamento con le reali disponibilità in merito alle concessioni di 99 anni già scadute e disponibili e dei suoli già assegnati e non utilizzati.
Questa doverosa ed unica precisazione basterà alla città per significare ancora una volta il pressapochismo che vi contraddistingue.Ricordo ancora a me stesso lo scontro e le n/s minacce di adire alla magistratura per la poca trasparenza del bando di assegnazione che si stava realizzando.
La necessità di cassa vi porta oggi anche a proporre la vendita dei loculi a ben circa € 2000,oo in media in più rispetto alla nostra precedente vendita.Mi auguro per la città che queste cifre siano solo giornalistiche’.