L’Associazione Calciatori, il cui Comitato di Presidenza “allargato” si è riunito oggi a Milano per discutere di tutela della salute, ha deciso di aprire una sottoscrizione tra tutti i calciatori a favore della sorella di Piermario Morosini.

Per oggi l’Aic aveva in programma un’assemblea, annullata in segno di lutto, e trasformata in un incontro coi responsabili del calcio dilettantistico, coordinati dal segretario Gianni Grazioli, per fare il punto sulle iniziative per la tutela della salute degli atleti. “Siamo al fianco del professor Casasco nella proposta di un coordinatore dell’emergenza che in ogni stadio si faccia carico del piano di intervento” – ha spiegato il presidente Damiano Tommasi. “Quanto ai dilettanti, vogliamo proporre una campagna di sensibilizzazione al rispetto delle norme sulla visita di idoneità. Il sistema c’è, ma non sempre il rispetto è così alto: proporremo un meccanismo di controllo sistematico, per verificare il regolare svolgimento dei controlli preventivi”.

Tommasi ha anche rilanciato la proposta, già fatta ma respinta dalla Lega, di anticipare a metà agosto il via del campionato, aumentare la durata della pausa invernale e spalmare il calendario su un arco di tempo più lungo. “Ogni collegamento al lutto che ha colpito il calcio italiano sarebbe una forzatura” – ha proseguito Tommasi – “ma è ragionevole pensare che ridurre la concentrazione delle partite è un tassello importante per la tutela della salute. Non si tratta di prolungare le vacanze invernali dei calciatori, ma di allungare la durata del calendario per un ritmo allenamento-partita-riposo che preservi i giocatori da infortuni e rischi per la salute”.

(fonte: www.assocalciatori.it)