Avrebbero presentato fatture e ricevute fiscali per spese di pernottamento e pasti nella capitale, in relazione al servizio di scorta di un parlamentare, in realtà mai sostenute.
Ed ottenendo per queste dal Ministero dell’Interno il relativo rimborso dell’ordine di alcune migliaia di euro. Per questo il gip del Tribunale di Benevento, al termine delle indagini della Procura, ha emesso tre provvedimenti cautelari e cinque avvisi di garanzia nei confronti di altrettanti poliziotti in servizio nella questura sannita. L’accusa per tutti è di truffa e falso in atto pubblico. I provvedimenti giudiziari sono stati notificati dagli agenti della Polizia di Stato. (ANSA).