L’associazione nazionale di consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, nella persona del presidente della sede MDC Sannio, Giovanni Festa, chiede al presidente della provincia di Benevento, Prof. A. Cimitile, di voler accogliere la proposta di sospensione immediata dei controlli ispettivi degli impianti termici per tutti i cittadini ed i residenti nei settantasette (77) comuni della provincia. Inoltre, denuncia il fatto gravissimo e ingiusto che la città di Benevento, ad oggi, non abbia ancora attivato il servizio di verifica e controllo ispettivo degli impianti termici e che tutti i residenti nella città di Benevento non abbiano mai pagato nulla !
“Ho appreso – dichiara Festa – in data 29 agosto 2011, durante gli incontri formativi/informativi
Asea/Associazioni di agosto-settembre 2011, della situazione di fatto, incredibile, gravissima e ingiusta che a Benevento città non sono mai state effettuate le verifiche ed i controlli ispettivi degli impianti termici.
Stentavo a crederci ! Poi subito in data 30 agosto 2011 ho denunciato apertis verbis, a voce alta e davanti a decine di persone, con grande indignazione questa vergognosa ed intollerabile situazione, che vede i cittadini della provincia costretti a pagare tasse, balzelli e multe per le verifiche degli impianti termici; mentre i cittadini di Benevento sono esentati da qualunque controllo e non hanno mai pagato nulla perché il comune capoluogo, che deve provvedere da sé in quanto ha una popolazione superiore ai quarantamila abitanti, non ha mai attivato il servizio di controllo delle caldaie, come previsto dalla Legge n. 10/91 e successive modificazioni e integrazioni”.
“Non solo – sottolinea Festa – ho anche fatto notare come sia incomprensibile che la città di Benevento
pretenda dagli automobilisti il bollino blu (certificato controllo dei gas di scarico) per entrare in città, ma non abbia mai attivato il servizio di verifica degli impianti termici”.
“In seguito – continua Festa – abbiamo avuto due incontri ufficiali (il 14 settembre ed il 5 ottobre 2011) con l’Asea S.p.A. la società che ha ricevuto l’incarico dall’Ente Provincia di effettuare il servizio di verifica degli impianti termici installati sul territorio (in tutti i 77 comuni) della provincia di Benevento, con esclusione degli abitanti del comune di Benevento. Nel corso di questi due incontri con l’Asea oltre a ribadire e chiedere con forza di fare pressioni sulla città di Benevento per far attivare il servizio di verifica impianti termici, ho denunciato anche la carenza di tecnici manutentori, che in alcuni casi per il ritardo nei controlli ha comportato il pagamento di multe da parte dei cittadini”.
“Adesso – conclude Festa – è il momento di agire per risolvere questa situazione vergognosa ed intollerabile.
Non lasceremo nulla di intentato. Faremo tutto ciò che sarà necessario. L’MDC Sannio ha la sede sociale nel comune di S. Salvatore Telesino e sportelli diffusi sul territorio provinciale. Quindi l’MDC Sannio può benissimo rappresentare ed infatti rappresenta gli interessi di tutti i cittadini sanniti (sono circa 200mila) residenti nei settantasette (77) comuni della provincia di Benevento. Per intanto aspettiamo la risposta del Presidente della Provincia A. Cimitile alla nostra proposta di moratoria dei controlli ispettivi delle caldaie.
Poi coinvolgeremo altri Enti ed Istituzioni per dare un soluzione definitiva a questo problema. Da subito, però, sarebbe una cosa buona e giusta se il Governo Monti potesse modificare la Legge n. 10/91 per affidare ai Comuni e/o Unione dei Comuni, in luogo dell’Ente Provincia, il compito di effettuare direttamente le verifiche degli impianti termici presenti sul proprio territorio (comunale).