Si è appreso dai mezzi di comunicazione della diatriba insorta e che sta interessando la raccolta differenziata all’Ospedale Fate Bene Fratelli di Benevento.

L’USB (Unione Sindacale di Base) di Benevento vuole intervenire sulla questione rimarcando alcuni aspetti che al momento non appaiono di secondaria importanza.

 ’La raccolta differenziata, al nosocomio cittadino di Viale Principe di Napoli, com’è noto, ha da sempre assunto una valenza, rigorosa e scrupolosa, nell’osservanza delle disposizioni in materia d’igiene e di raccolta differenziata sia da parte dell’Azienda che da parte del personale, quest’ultimo addirittura appositamente formato ed utilizzato.

Appare quindi ragionevole ipotizzare che tali disfunzioni, peraltro denunciate, non possono essersi verificate in modo voluto.

In particolare e viste le controversie contrattuali in atto, peraltro sfociate in denuncie, la USB ritiene presumibile, ed a rigor di logica, che il tutto può essere ascrivibile ad un gesto sconsiderato di qualche singolo il che, e così facendo, potrebbe mettere a rischio ed in discussione il lavoro e la serietà di tanti onesti operatori.

Ci auspichiamo, pertanto, che l’Azienda Ospedaliera Fate Bene Fratelli possa dare energica e puntuale risposta a quanti hanno potuto dubitare sulla correttezza delle procedure seguite e dell’operato del personale addetto e che questa vicenda possa vedersi superata senza strascichi di tipo legale con l’Azienda di smaltimento ASIA.

La USB, nell’interviene in maniera convinta nel difendere i lavoratori del Fate Bene Fratelli – al pari di quanti lavoratori oggi messi alla berlina per effetto di una politica fallimentare che ha ingenerato un decadimento dei diritti generali – rappresenta la propria posizione atta ad intervenire anche nel malaugurato caso di un protrarsi della delicata questione, in tutte le sedi competenti’.