Secondo l’ultimo studio della Uil 41 province hanno visto aumentare, nel mese di dicembre 2011, rispetto allo stesso mese del 2010, le ore di cassa integrazione.
L’incremento maggiore s’è registrato a Pescara (+806,7%). Viceversa, la più forte contrazione delle richieste di cassa integrazione, a Brescia (- 99,3%). Analizzando i dati su scala provinciale,la Uildi Benevento evidenzia che sul territorio sannita nel dicembre 2010, sono state autorizzate 113.349 ore di cassa integrazione ordinaria. Mentre sono 75.278 le ore di cassa integrazione straordinaria erogate. Somministrate, poi, 18.069 ore di cassa integrazione in deroga. Totale: 206.696. Nel dicembre 2011, le ore di cassa integrazione ordinaria risultano pari a 84.191. L’indicatore della straordinaria segna 29.064 ore. Le distribuite in deroga ammontano a 42.026. Totale: 155.281. L’analisi evidenzia dunque che alla differenza dei dati comparati dicembre 2010/dicembre 2011 corrisponde una percentuale di – 25,7 per gli ammortizzatori sociali ordinari, – 61,4 per la cassa integrazione straordinaria e +132,6 per quella in deroga. Totale complessivo di -24,9. “Dinanzi all’impoverimento socio economico del Sannio – spiega il segretario della Uil Fioravante Bosco - la Camera Sindacalechiede l’istituzione di una ‘cabina regia’ permanente con i rappresentanti delle forze politiche locali di maggioranza e opposizione, per trovare la quadra e risolvere i problemi di Benevento e della sua provincia. Il tempo stringe. I cittadini attendono risposte imminenti e concrete. Speriamo che questo appello lanciato dalla Uil venga raccolto dalle istituzioni, altrimenti, dinanzi all’ennesimo atto di incapacità politica, saremo costretti a scendere in piazza per difendere il lavoro e i cittadini”.