Dopo aver assistito all’ennesima pagliacciata messa in piedi dalla maggioranza di centrosinistra al Comune di Benevento ci troviamo costretti ad evidenziare lo stato comatoso in cui versa l’amministrazione attiva, che addirittura prima convoca, su iniziativa di un consigliere che la sostiene, la Civica assise per parlare delle problematiche dell’Asia e poi fa saltare la seduta in attesa di un non meglio precisato “approfondimento”. Una commedia montata ad arte con tanto di comunicato stampa a firma dei capigruppo di maggioranza, al fine di convincere il presidente Asia Lucio Lonardo a cancellare il Forum sull’Ambiente indetto strategicamente due ore prima del Consiglio ed evitare quindi uno scontro frontale tra lo stesso Lonardo e una fronda di consiglieri del centrosinistra che vorrebbero sfiduciarlo. E’ stata sufficiente una mossa tattica di Lonardo per mandare in confusione la maggioranza e far sì che i consiglieri che la compongono, invece di ragionare con la propria testa e scegliere di discutere in aula di un argomento così delicato, si prestassero a giochi di potere che nulla hanno a che vedere con l’esercizio delle funzioni e la corretta partecipazione. Oggi è andata in scena una buffonata che svilisce il ruolo e le prerogative del Consiglio, con la sola opposizione presente in sala per prendere parte alla seduta, la maggioranza completamente assente ed il presidente Boccalone mai così solerte nel fare l’appello (pensare che alle 11.31 la conta era già finita, quando di solito, a causa delle rituali “macchiette” della maggioranza, i ritardi accumulati prima della chiama sono spesso e volentieri superiori all’ora e mezza) e nel dichiarare la stessa invalida. Una disdicevole sceneggiata che sottolinea ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, l’arroganza del potere, l’inconsistenza politica e l’incapacità amministrativa di chi pensa che il Consiglio comunale sia un teatrino da utilizzare a proprio uso e consumo, muovendo a piacimento i fili della cosa pubblica. Questo è l’esempio che il principale regista di questa farsa e i suoi consiglieri offrono alla città di Benevento in un momento così delicato e di profonda crisi economica e occupazionale. I cittadini ci hanno investito della responsabilità di lavorare nell’interesse collettivo e, onestamente, ripagarli con tali rappresentazioni sceniche è indegno rispetto alla investitura popolare che abbiamo ricevuto. Non si celebra un Consiglio comunale da diversi mesi per la perdurante assenza della figura del segretario generale (anche questa imputabile a discutibili scelte del sindaco) e questa maggioranza infartuata a causa delle sue stesse fibrillazioni, non trova altro di meglio da fare che mandare all’aria la prima vera occasione di confronto. Come dire, al peggio non c’è mai fine.
I Gruppi consiliari:
Misto (componente Nuovo Psi)
Popolari-Udeur
Pdl
Territorio è Libertà
Sud, Innovazione e Legalità
Udc