Più di cento le persone che ieri, 13 maggio, hanno visitato la chiesa del SS. Salvatore, in via Stefano Borgia, durante un’apertura straordinaria dell’edificio, resa possibile grazie ad una iniziativa della cooperativa Arteviva, in collaborazione con l’Ufficio per la Cultura e i Beni culturali della Diocesi di Benevento e la parrocchia di S. Sofia.
L’evento ha riscosso grande successo e curiosità e ha visto una partecipazione numerosa sia di beneventani che di turisti.
Le visite alla chiesa, cominciate già alle 09.10, sono proseguite fino alle 13.00 con un flusso di visitatori continuo e costante per tutta la mattinata, per poi riprendere nel pomeriggio con altrettanta regolarità.
All’entrata i visitatori sono stati accolti dallo staff della cooperativa, a disposizione per informazioni e curiosità relative alla bella chiesa. E’ stata, inoltre, garantita la possibilità di muoversi autonomamente all’interno delle navate seguendo un foglio-guida, previsto in italiano e in inglese.
La totalità di coloro che hanno partecipato alla visita ha preferito lasciarsi guidare alla scoperta della chiesa dalle due operatrici presenti: i visitatori sono stati coinvolti nel racconto e nella descrizione come in una chiacchierata informale e senza fretta.
Moltissime le persone che per la prima volta hanno scoperto l’interno del SS. Salvatore ed hanno potuto ammirare le particolarità in essa contenute. Molto lo stupore di quanti, già conosciuta la semplice facciata, si sono ritrovati in un interno quanto mai ricco di elementi e particolari.
In tanti hanno espresso il loro apprezzamento all’idea di restituire, seppur per un solo giorno, la chiesa del SS. Salvatore agli occhi dei beneventani.
La chiesa del SS. Salvatore è stata una vera scoperta ed ha posto un’ulteriore conferma sull’importanza del nostro patrimonio storico-artistico.
L’iniziativa ha mostrato e dimostrato come Benevento sia davvero una città da svelare!