E’ stata decisamente ‘movimentata’, la nottata appena trascorsa nella valle caudina: i militari della Compagnia Carabinieri di Montesarchio sono stati impegnati, infatti, in un servizio di controllo straordinario del territorio che ha visto impiegate ben 6 pattuglie.
Numerose, dunque, le verifiche dei soggetti presenti ed in transito lungo le principali arterie di comunicazione, nonché nelle vie e nelle contrade dei comuni ‘interessati’: i risultati non si sono fatti attendere.
Nel dettaglio, a Ceppaloni, nella frazione San Giovanni, C.E., sessantaseienne pregiudicato, è stato rintracciato dagli uomini della locale Stazione Carabinieri e condotto in Caserma: da qualche tempo, sull’uomo ‘pendeva’ un Ordine di Esecuzione per la Carcerazione emesso dal Tribunale di Benevento, in conseguenza di una condanna alla pena della reclusione per avere egli commesso, nell’anno 2008, il reato di estorsione in Buonalbergo. Tradotto in carcere, dovrà permanervi per un anno e due mesi.
Più tardi, gli stessi militari, sulla via del ritorno, si sono imbattuti – sempre a Ceppaloni – in un pregiudicato locale, R.L., venticinquenne, notato transitare a bordo della propria autovettura a velocità sostenuta: inseguito e raggiunto, è stato bloccato e controllato. Nonostante fossero stati ben occultati all’interno dell’auto (un doppio fondo del cassetto porta-oggetti ed una tasca ricavata sotto il sedile di guida), gli uomini della Benemerita sono riusciti a rinvenire e sequestrare una ‘stecchetta’ di hashish ed uno spinello confezionato e pronto per essere fumato. Altresì, hanno sottoposto il giovane all’alcool-test, riscontrandolo ‘positivo’ (tasso pari a 1 g/l), motivo per cui la vettura è stata sottoposta a sequestro con contestuale ritiro della patente di guida. Il trasgressore, perciò, è stato denunciato in stato di libertà e segnalato al Prefetto quale assuntore di stupefacenti.
Poco distante, a San Leucio del Sannio, un altro giovane, anch’egli residente a Ceppaloni, è stato fermato dalla locale pattuglia dell’Arma e perquisito: anche in questo caso, l’atto ha sortito esito positivo in quanto il ragazzo era in possesso di modica quantità di hashish e, perciò, è stato segnalato anch’egli al Prefetto di Benevento.
Intanto, lungo l’Appia, località Paolisi, i colleghi dell’Aliquota Radiomobile hanno proceduto al controllo di un ventisettenne di Montesarchio che, sottoposto alle verifiche dell’etilometro, è risultato essere sotto l’effetto dell’alcool (tasso 0,8 g/l), nonché sprovvisto della patente di guida: conseguentemente, è stato denunciato e contravvenzionato.
Verso le ore 03:00, infine, in via Gavetelle a Bucciano, la pattuglia della Stazione di Airola ha avvistato un’autovettura sospetta, una fiat Panda, gli ha intimato l’alt: l’auto, tuttavia, si è dato alla fuga ed i militari prontamente l’hanno inseguito, supportati dalla ‘gazzella’ della Radiomobile, sopraggiunta in ausilio. La corsa è terminata in contrada Castellone, ad Airola, dove i malviventi, approfittando della fitta vegetazione, sono saltati fuori dalla Panda e si sono dileguati nella campagna. A bordo dell’utilitaria – risultata, ai successivi controlli, asportata lo scorso 04 aprile in provincia di Frosinone (Roccasecca, per l’esattezza) sono stati rinvenuti arnesi vari da scasso (cacciaviti, chiavi e una punta di trapano modificata) ed un PC portatile, riscontrato oggetto di furto, avvenuto poco prima in Bucciano, e fortunatamente restituito all’avente diritto, una casalinga del posto.
Tuttora in corso le indagini tecniche con il supporto dei colleghi dell’Aliquota Operativa
finalizzate alla identificazione dei ladri in fuga.