Nell’ambito dei potenziati servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale di Benevento finalizzati alla captazione di soggetti di interesse operativo provenienti da altre province e per contrastare i furti nelle abitazioni ed esercizi commerciali, questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita hanno attuato un servizio straordinario di controllo del territorio della valle telesina e dei comuni limitrofi con l’impiego di un elicottero del Nucleo di Pontecagnano (SA) e di una unità antidroga del Nucleo Cinofili del Comando Provinciale di Napoli. Numerose le pattuglie dell’Arma che hanno presidiato i centri urbani dei comuni telesini controllando in particolare gli svincoli della strada statale 372 telesina e della Fondo Valle Isclero. Circa 200 le persone controllate fra le quali identificati diversi pregiudicati provenienti dal casertano, effettuate alcune perquisizioni domiciliari nei confronti di soggetti sottoposti a misure personali detentive nonché di autovetture in transito durante i posti di controllo che hanno consentito di denunciare due persone per furto e di proporne altre due per il foglio di via obbligatorio.
A San Lorenzello i Carabinieri di Cerreto Sannita hanno denunciato per furto M.G. un 45enne di Cerreto Sannita che in compagnia di un 32enne rumeno sono stati sorpresi in località Monterbano in area demaniale mentre tagliavano degli alberi di pino per farne del legname. Gli immediati accertamenti consentivano di acclarare che i due avevano già riempito altre due autovetture della legna ricavata per un peso complessivo di 1,5 quintali, il tutto recuperato e restituito all’amministrazione comunale.
A Faicchio i carabinieri di San Salvatore Telesino hanno intercettato due rumeni di 32 e 23 anni provenienti dal campo nomadi di Afragola (NA) a bordo di un Fiat Ducato che girovagavano fra le abitazioni isolate delle varie contrade. Visto che non hanno saputo giustificare la loro presenza nella cittadina e che annoveravano numerosi precedenti di polizia per furto oltre che divieti di ritorno in alcuni centri del casertano, sono stati proposti per il foglio di via e non potranno ritornare per i prossimi tre anni.