L’assessore alle politiche energetiche della Provincia di Benevento, Gianvito Bello, ha partecipato stamani in Napoli alla Conferenza Stampa di presentazione di EnergyMed, Mostra Convegno sulle Fonti Rinnovabili e l’Efficienza Energetica nel Mediterraneo (Napoli, 22-24 marzo 2012), insieme al sindaco, Luigi de Magistris, e al vicesindaco di Napoli con delega all’Ambiente, Tommaso Sodano, all’assessore all’Energia della Provincia di Napoli, Aniello Palumbo.
L’assessore Bello, che parlava anche nelle sue vesti di presidente del Patto delle Province meridionali per l’energia, nel motivare la partecipazione alla annuale Edizione di EnergyMed, che da sempre vede la Provincia di Benevento tra i promotori, ha illustrato lo spazio che il tema dell’energia occupa nelle politiche dell’Amministrazione presieduta da Aniello Cimitile.
“Quella dell’energia è una opzione strategica, perché, per noi, è una leva fondamentale di sviluppo e, nello stesso tempo, ci aiuta in una governance innovativa aperta al territorio sannita e ad una dimensione sovraregionale. Abbiamo sottoscritto nel 2008 con la DG Energia europea a Bruxelles un accordo che individua la Provincia quale struttura di supporto per il “Patto dei Sindaci”. Questa iniziativa europea, molto rilevante perché coinvolge migliaia di comuni, ci ha consentito – ha detto Bello – di contribuire alla redazione dei Piani di azione locale e di sostenibilità energetica per ben 69 dei 78 comuni sanniti, i quali hanno così potuto partecipare ai bandi europei per la sostenibilità energetica. Dunque, il ruolo istituzionale che è proprio delle Province, cioè coordinare le iniziative dei comuni, si è concretizzato nel Sannio con la diffusione di best practices. Inoltre abbiamo avviato nel 2008 una sinergia con un più ampio sistema territoriale grazie al “Patto delle Province delle Regioni del Mezzogiorno” che ho l’onore di presiedere. 41 Province di 8 Regioni con quel Patto sono infatti impegnate in un confronto permanente sullo sviluppo energetico sostenibile che ha portato ad un accordo con il Ministero dell’ambiente per l’efficientamento degli edifici pubblici, la realizzazione degli audit energetici”.
Ricordato che sin dal 2004 la Provincia sannita è dotata di un “Piano energetico ambientale”, Bello ha ricordato che la Rocca dei Rettori sta puntando sulle tematiche energetiche e dell’innovazione per creare un sistema di sviluppo integrato in grado, da una parte, di puntare agli obiettivi di risparmio energetico e abbattimento di emissioni in atmosfera (il cosiddetto 20-20-20 a seguito del Protocollo di Kyoto) e, dall’altro, occasioni di sviluppo sostenibile per il territorio. “A tale fine, ha aggiunto Bello, abbiamo dato corso ad una governance che ha coinvolto enti locali, associazioni, cittadini e imprese conseguendo significati risultati. Infatti,
Il “Polo di eccellenza delle energie rinnovabili” rappresenta ormai – ha sottolineato Bello – una realtà per il Sannio: l’accordo sottoscritto con la Regione Campania, l’Università del Sannio e la Confindustria ha consentito di raggiungere importanti obiettivi nel settore della produzione di energia da fonte rinnovabile attraverso i progetti strategici. Penso – ha aggiunto l’assessore – alla rete dei campi fotovoltaici nelle aree pubbliche e nelle aree industriali, la rete del mini-eolico e delle piccole biomasse, l’efficientamento degli edifici con interventi sul patrimonio immobiliare pubblico e privato con l’inserimento di appositi regolamenti nella pianificazione territoriale”.
L’assessore, ricordato che la Provincia è stata delegata dalla Regione al rilascio delle autorizzazioni energetiche, ha così aggiunto: “grazie alla instaurata governance, esauriamo l’iter procedimentale in 60-90 giorni dalla presentazione dell’istanza con tutti i vantaggi derivanti da tale certezza. Inoltre la Provincia partecipa a programmi europei, come ELENA, e specifici con la BEI per i sistemi di efficientamento coinvolgendo anche il capitale privato dell’ESCO.