Ortofrutta, solo il 24% rispetta le norme. Meglio il settore ittico con il 43% dei banchi in regola. L’origine tra le informazioni meno presenti
E’ quanto emerge dal Rapporto sull’etichettatura di ortofrutta e prodotti ittici nei mercati rionali 2011 realizzato dal Movimento Difesa del Cittadino.
“Sono ancora troppi i banchi nei mercati rionali che non rispettano la normativa in materia di etichettatura. Ricordiamo che per il consumatore l’etichetta è la carta di identità del prodotto ed è quindi essenziale che questa sia sempre presente, anche nei mercati rionali – ha dichiarato Silvia Biasotto del Dipartimento Sicurezza Alimentare del Movimento Difesa del Cittadino – è grave notare come proprio una informazione importante come l’origine sia poco diffusa. La conoscenza del consumatore della provenienza dei prodotti è fondamentale per informare lo stesso in caso di emergenze alimentari, per combattere l’omologazione degli alimenti e la delocalizzazione delle attività e perché il cittadino ha diritto alla massima informazione chiara e trasparente”.
In particolare, i banchi in regola sono il 24% del campione esaminato nel caso del settore ortofrutticolo e 43% per il settore ittico. Tra le informazioni meno presenti in etichetta vi è proprio l’origine del prodotto, indicata solo nel 39% dei casi per l’ortofrutta e 51% per i prodotti ittici.
L’associazione di consumatori, con la collaborazione delle sedi locali, ha visitato i mercati rionali di varie regioni italiane ed in Campania quelli di Napoli e Benevento.
Nel capoluogo sannita il monitoraggio ha rilevato sul pesce la pressocchè totale assenza delle indicazioni obbligatorie circa il metodo di produzione presente solo nel 17% del campione oltre che della zona di cattura o di allevamento indicate solo nel 22% dei casi.
Ancora peggiore lo stato dei mercati rionali di Napoli e Benevento sul fronte dell’etichettatura dell’ortofrutta, con il prezzo indicato solo sul 93% del campione, la varietà nell’80%, l’origine appena nell’8% ed addrittura in nessuno dei banchi monitorati è stata inserita sulle etichette la categoria del prodotto.
“Una situazuione disastrosa che purtroppo denunciamo da tempo non solo in città ma anche in provincia” questo è il commento di Francesco Luongo Segretario nazionale e presidente provinciale dell’MDC.
Per Luongo “Il problema della violazione delle norme sull’etichettatura esiste da sempre a danno dei consumatori ma anche delle produzioni nostrane travolte da prodotti di scarsa qualità provenienti da altre zone se non dall’estero. L’etichetta è la carta di identità del prodotto, l’assenza totale o l’incompletezza delle indicazioni obbligatorie non integra solo una frode commerciale, ma rappresenta un serio pericolo per la salute stessa dei cittadini”. Per la sede provinciale di Benevento dell’MDC il rapporto dimostra che è urgente fare rispettare le regole e sensibilizzare gli operatori, un obiettivo che si dovrebbe perseguire con decisione insieme alle associazioni di categoria degli agricoltori e del commercio ambulante. L’assenza di iniziative concrete e le eclatanti violazioni riscontrate sono ormai inaccettabili per l’associazione di consumatori secondo cui è ormai necessario un intervento deciso delle autorità responsabili dei controlli.