Settimana ‘corta’ e prolungamento dell’attivita’ scolastica infrasettimanale con attivita’ extracurriculari. E’ questo il modello “anglosassone” ipotizzato per la scuola primaria di primo e secondo grado dall’Amministrazione comunale di Castelvenere, retta dal sindaco Alessandro Di Santo. A riguardo, il Sindaco ha costituito un gruppo di lavoro, composto dall’assessore alla Cultura Mimmo Ragozzino, dai consiglieri comunali Ugo Di Santo e Carlo Pascale e dal presidente del consiglio comunale Paolo Malatesta, che ha elaborato un progetto da portare avanti insieme al Dirigente scolastico, professor Antonio Galdiero. Della bozza se ne discuterà nelle prosime ore con l’Ufficio della dirigenza scolastica di Castelvenere mentre una apposita riunione, allargata a tutti i genitori degli alunni delle scuole dell’obbligo, è stata convocata per martedi prossimo (ore 16,30) presso i locali delle scuole medie di Castelvenere. “Con il prezioso aiuto e sostegno del dirigente e del corpo insegnante – dice il sindaco Di Santo – vogliamo creare un modello scolastico adeguato ai nostri tempi e alle esigenze dei genitori. Siamo convinti che realizzare un modello di scuola del genere sarebbe gradito alle famiglie, che avrebbero i figli a scuola fino al tardo pomeriggio, e potersi dedicare a loro per l’intero week end di ogni settimana”. “Come amministrazione – aggiunge il primo cittadino – siamo disponibili anche a variare gli orari del servizio scuolabus per i ragazzi che raggiungono i plessi scolastici del centro dalla periferia e dalle varie contrade”. “E’ nostra intenzione, se il porgetto verrà condiviso, – conclude il Sindaco – sovvertire la tendenza che penalizza sempre la parte più debole (come il Sud) a causa della fragilità della rete e la marginale articolazione del tempo scuola (il tempo pieno è utilizzato a Milano per l’89%, a Torino per il 65%, in tutto il Sud non raggiunge neppure le due cifre)”.