I Sindaci interessati ai programmi regionali di bonifica dei siti di discarica e la Provincia di Benevento lavoreranno di comune accordo per rivedere e rideterminare i progetti per la messa in sicurezza e la bonifica del siti al fine di contenere la spesa senza pregiudicare la funzionalità delle opere necessarie per la tutela del territorio.
Questa la conclusione cui è pervenuto stamani il tavolo di lavoro, voluto presso la Provincia dall’assessore provinciale all’ambiente Gianluca Aceto, cui hanno preso parte i Sindaci interessati dalla bonifica dei siti inquinati, il Direttore Generale dell’ARPAC Dott. Pietro Mainolfi e il Dirigente della Regione Campania dell’Area di Coordinamento Dott. Antonello Barretta.
In sostanza, verrà dato vita ad un percorso tecnico – amministrativo per la realizzazione di un Piano operativo provinciale di bonifica dei siti inquinati al fine di uniformare le progettazioni e la tipologia di intervento, nonchè contenere la spesa, seguendo le indicazioni dettate dalle Conferenze di servizi svoltesi nei mesi scorsi presso la Regione.
La riarticolazione dei progetti di bonifica a suo tempo presentati dai Comuni si è resa necessaria a causa delle ben note difficoltà di programmazione ed utilizzo delle risorse comunitarie europee da parte della Regione Campania, la quale infatti non si è ancora espressa in merito alla possibilità di finanziamento degli interventi di progetto a valere sulla misura 1.8 del POR Campania 2000/2006.
Proprio per tale ragione, l’assessore Aceto aveva deciso di avviare un’azione di concertazione e di coordinamento con i Comuni al fine di non perdere la possibilità di bonificare i siti di discarica sannita.
Al termine, dei lavori odierni, dopo una disamina della situazione si è dunque deciso di istituire un tavolo tecnico, nell’ambito delle competenze della Provincia e alla presenza anche dei tecnici comunali interessati, sia nella loro qualità di Responsabili di progetto che come tecnici progettisti, al fine di meglio coordinare gli interventi. L’Assessore provinciale all’Ambiente si farà portavoce delle risultanze della riunione con i sindaci e sottoporrà alla Giunta Provinciale la costituzione del tavolo tecnico; inoltre lo stesso Aceto, già in contatto con la Provincia irpina, intende realizzare con quella Provincia la condivisione del percorso ed unificare le procedure, con il fine di produrre, eventualmente, un’unica richiesta di risorse alla Regione Campania.
I Comuni sanniti interessati e dei siti censiti del Piano Regionale delle Bonifiche della Regione Campania sono 41 e cioé:
Airola
Apollosa
Baselice
Calvi
Campolattaro
Campoli del Monte Taburno
Casalduni
Castelfranco in Miscano
Castelpagano
Castelpoto
Castelvetere in Val Fortore
Cautano
Circello
Colle Sannita
Cusano Mutri
Durazzano
Foiano di Val Fortore
Fragneto Monforte
Ginestra degli Schiavoni
Melizzano
Montefalcone di Val Fortore
Montesarchio
Pago Veiano
Pannarano
Pietraroja
Pietrelcina
Ponte
Puglianello
Sant’Agata De’ Goti
San Bartolomeo in Galdo
San Giorgio del Sannio
San Lupo
San Marco dei Cavoti
Sant’Arcangelo Trimonte
Santa Croce del Sannio
Sassinoro
Solopaca
Tocco Caudio
Torrecuso
Vitulano