Sono scattati i sigilli, nel tardo pomeriggio di ieri, per un’attività di produzione, confezionamento e vendita di prodotti caseari, ubicata in Vitulano.
L’anonimo “caseificio”, infatti, è stato oggetto di controllo da parte dei Carabinieri della locale Stazione: i militari hanno proceduto alle verifiche del caso, riscontrando l’assenza delle prescritte autorizzazioni amministrative (peraltro già revocate dal maggio 2011) all’esercizio dell’attività casearia, nonché l’illecito sversamento delle acque di scarico derivanti dalla produzione nel sottosuolo, l’illecito smaltimento dei rifiuti speciali e, non ultima, l’illecita immissione di fumi nell’atmosfera.
Il titolare, un cinquantenne del posto, dovrà rispondere dei reati commessi, previsti dalla speciale normativa del 2006 (il Decreto Legislativo n. 152) e, perciò, è stato denunciato in stato di libertà.