‘La centralità, da sempre riconosciuta da tutte le popolazioni della valle telesina, è un punto di riferimento per tutti i territori. Tuttavia l’Amministrazione comunale di Telese Terme – si legge in una nota del Circolo PD cittadino – ha avvertito la necessità di un pubblico confronto in merito all’eventuale dislocazione dei servizi sanitari in altri comuni venendo meno alla loro funzione storica.
La proposta di accordo procedimentale tra la ASL di Benevento ed il Comune di Telese Terme, per il riconoscimento di rilevante interesse pubblico, è stata votata, ricordiamo, all’unanimità dal consiglio comunale.
Forti sono però i timori di una dislocazione in altri comuni o addirittura la chiusura degli uffici periferici a seguito delle posizioni poco rassicuranti assunte dai vertici provinciali dell’ASL.
Il Partito Democratico si associa all’invito dell’amministrazione comunale e rivolge un appello alla responsabilità non solo della dirigenza ASL ma a tutte le forze politiche, in particolare a quelle del centrodestra, che hanno vicinanza e capacità di influenza sulle scelte regionali nel settore della sanità.
Riteniamo fondamentale che tutti i soggetti istituzionali invitati a partecipare al consiglio comunale aperto, le forze politiche, i parlamentari e in particolar modo il direttore generale dell’ASL si impegnino pubblicamente e formalmente a fugare tutti i dubbi per bloccare le strumentalizzazioni che stanno animando il dibattito nella nostra comunità.
Associandoci alla volontà espressa dal Consiglio comunale di Telese Terme auspichiamo una forte e numerosa partecipazione non solo dei cittadini e degli operatori del settore ma anche e soprattutto dei rappresentanti istituzionali e delle forze politiche in grado di esortare la dirigenza dell’ASL ad assumere posizioni rispondenti ai reali bisogni dei cittadini della Valle Telesina.
Siamo convinti che debba affermarsi e debba prevalere, finalmente, l’interesse a migliorare la qualità dei servizi al cittadino e non, come spesso è accaduto, le influenze politiche che da sempre hanno mortificato le scelte condivise dai cittadini’.