La ritrovata voglia di protagonismo e l’abbandono dell’azione della delega ci ha permesso di raddoppiare la presentazione delle liste USB P. I. negli uffici pubblici della provincia di Benevento, rispetto alla passata tornata elettorale di novembre 2007, nonostante ci siamo presentati per la prima volta sotto la sigla USB.
E’ un risultato straordinario se analizzato anche sotto il profilo della partecipazione dei lavoratori che, nell’esercitare a pieno titolo la prerogativa democratica di scegliersi il proprio rappresentante sindacale, ha dato l’opportunità alla USB di proseguire nelle azioni di tutela dei diritti dei lavoratori che costituisce l’unico baluardo sindacale rispetto alla deriva di decadimento del ruolo e delle funzioni dei lavoratori pubblici e della stessa Pubblica Amministrazione.
Questo risultato – di cui addirittura in molti uffici siamo il primo sindacato con percentuali molto alte come ad es. alla Motorizzazione Civile 33%, alla Procura 32%, al Tesoro 25%, Agenzia del Territorio 38%, Ag. Entrate 18%, nella scuola con il 44% alla direzione Didattica di San Giorgio del Sannio ed il 22% all’Istituto Comprensivo di Ponte, ed in tanti altri uffici superando la percentuale a due cifre di cui, in termini generali e nell’ambito considerato dei vari comparti – Ministeri al 20%; Parastato al 15%; Agenzie Fiscali 16%; Enti Locali 10% circa, comparto Scuola siamo all’incirca sul 30%, nei Monopoli che ha subito una rivisitazione organizzative siamo sul 10%, come pure nella Sanità ci attestiamo ben oltre la soglia di sbarramento del 5%, e così via, – ci carica di maggiori responsabilità e ci impone di rapportarci sempre più in maniera stretta e diretta con i lavoratori.
Un ringraziamento di cuore è diretto alle decine e decine di candidati che si sono presentati nelle nostre liste, attraverso i quali si è potuto rafforzare la politica sindacale della USB.
Un sentito ringraziamento va anche a tutti i lavoratori che hanno dato fiducia attraverso il loro consenso.
L’impegno dell’USB Pubblico Impiego è di continuare la battaglia per la difesa dei diritti e per il miglioramento dei salari.