Probabilmente speravano di passare inosservati con il favore del buio i tre pregiudicati, originari della provincia di Napoli, che nel cuore della notte sono stati tratti in arresto in flagranza dai Carabinieri della Stazione di Dugenta, impegnati in un servizio finalizzato alla prevenzione ed alla repressione di furti e rapine in abitazione.
Purtroppo per loro, invece, ai militari non è mancato di notarli e, volendo ‘vederci chiaro’, hanno proceduto al loro controllo: visti transitare, intorno alle 02:00, lungo la SS 265 ‘Fondovalle Isclero’, a bordo di un autocarro, sono stati brevemente inseguiti e bloccati. Gli esiti dei controlli del caso sul posto, continuando a non convincere gli uomini della Benemerita, li ha indotti a condurre i tre in Caserma, per accertamenti più specifici.
Presso il Comando di Dugenta, infatti, si è accertata la provenienza furtiva del materiale trasportato (70 supporti in ferro, utilizzati per sostenere solai ed opere in muratura), asportato poche ore prima in un cantiere di Telese Terme, in danno di una ditta edile individuale del posto.
M.S., S.A., P.B., tutti quarantatreenni, nullafacenti e pregiudicati da Caivano, sono stati, perciò, arrestati e trattenuti presso le camere di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo (si svolgerà in mttinata).
La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.
Il furgone, sottoposto a sequestro penale, è risultato privo di assicurazione (la documentazione relativa è risultata falsa) ed il proprietario arrestatato è stato anche deferito allA.G. per il reato di falso materiale.