Mercoledì 11 gennaio, alle ore 18.30, la Fondazione “Gerardino Romano”, presso la sede sociale in piazzetta G. Romano, n. 15, Telese Terme, ospiterà Ermanno Corsi e Pier Antonio Toma autori del volume “Il nostro Novecento”, Due giornalisti a confronto. Napoli, Compagnia dei Trovatori, 2010. L’incontro sarà coordinato dal prof. Felice Casucci. “Il nostro Novecento” è un racconto a quattro mani dei giornalisti Ermanno Corsi e Pier Antonio Toma, i quali prendendo spunto dalla loro esperienza di cronisti hanno deciso di descrivere il loro, o meglio, “Il nostro 900” a Napoli. Due testimonianze, due punti di osservazione e di scandaglio, diversi per temperamento e per forma, che conducono all’unisono ad un disincantato affresco di luci e di ombre, di contrasti e di violenze, di inadempienze e di illusioni, della città più raccontata d’Italia. Narrare fatti, esperienze e società, una passione divenuta professione per i due autori, che hanno doppiato la boa del mezzo secolo di attività ed hanno raccolto le loro emozioni in un libro, dove il rapporto fra informazione e società, rappresenta la cartina di tornasole di una cronaca di civiltà, che supera gli stretti confini partenopei per estendersi simbolicamente ai destini della regione Campania e dell’intera storia nazionale. Si passa dall’esposizione delle attività dei responsabili delle istituzioni locali, Comune, Provincia e Regione, alla ricca aneddotica di situazioni che insaporiscono le pagine di questa “confessione”, conferendole uno straordinario valore educativo e civico.
Gli incontri della Fondazione, aperti al pubblico, si svolgono ogni settimana e rappresentano un momento di confronto dialettico volto a favorire una crescita culturale, equilibrata e sostenibile, del territorio sannita.
Ermanno Corsi ha lavorato per i quotidiani “Il Tempo” e “Il Mattino”. Corrispondente ed articolista de “Il Giorno”, “Repubblica”, “Roma” e dei periodici “Il Mondo” e “L’Europeo”, è stato alla RAI di Napoli dal 1978, come conduttore del TGR Campania (di cui è stato caporedattore) e delle tribune politiche. Ha ottenuto il premio di saggistica di Gioi – Cilento ed il premio Calabria – Villa San Giovanni per il Meridionalismo. Nel 1994 ha vinto il premio Amantea per la storiografia. Durante la notte vanvitelliana ha conseguito il premio “personaggio 2004 per la cultura”. È stato presidente dell’Associazione napoletana della stampa, nonché, dal 1989 al 2007, del consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti della Campania, di cui dal maggio 2007 è rimasto consigliere.
Pier Antonio Toma ha collaborato a numerosi quotidiani da “Il Mattino” al “Corriere della Sera” (illustrato) a “Il Sole-24 Ore”, dove è rimasto per una ventina d’anni. Ha fondato e diretto numerosi periodici, come “La Gazzetta della Campania”, “Napoli Guide” e la prima testata di quartiere a Napoli, “Vomero News”, e “Lèggere Leggèro”, il primo mensile per la diffusione del libro. Alla fine del 2005, insieme con altri appassionati del libro, ha fondato la casa editrice “Compagnia dei Trovatori”.