Dopo quindici anni torna la rappresentazione vivente della Passione di Gesù di Nazareth. A promuoverla ed organizzarla sono la Parrocchia San Gerardo Maiella, guidata da don Livio Iannaccone e il Centro Culturale Calvi, presieduto da Carlo Mirra, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Armando Rocco.
Venerdì 6 aprile, con inizio alle ore 20.30, nella piazza anfiteatro antistante la Chiesa Madre sarà rivissuta “La Via dell’Amore”. Saranno circa cento le persone impegnate nell’allestimento scenico della Passione di Cristo. Personaggio e interpreti saranno: lettori Elisa Bosco, Tonino Mirra e Luisa Tirelli; il vecchio Luigi Alfiero; Gesù sarà interpretato da Gianni Castaldo; Pietro da Mario Pietronigro; Giacomo da Antonio Medici; Marco Mirra sarà Giovanni; Enrico Tirelli farà la parte di Giuda; gli apostoli saranno Marco Casiello; Giacomo Mirra; Stefano Brogna; Giuseppe Soricelli, Giuseppe Battista, Gustavo Ferrara, Antonio Manganelli e Pasquale Casazza; Carlo Ferrara sarà Kaifa; primo sommo sacerdote Cosimo Rocco; secondo sommo sacerdote Antonio Lanzotti. Roberto Molinaro interpreterà Pilato; il servo sarà Francesco Frasciello; il centurione Antonio Ucci; primo soldato Filiberto Polito; secondo soldato Carmine Del Prete; terzo soldato Diego Gizzoni; quarto soldato Ivan Molinaro.
Silvana Vernacchio vestirà i panni della Madre “Maria”; le pie donne Anna Leone, Concetta Pecoriello e Rita Rocco; Antonietta Mirra sarà la Veronica. Cesare Botticelli e Aurelio Lepore saranno il primo e il secondo ladrone; prima popolana Anna Palumbo, seconda popolana Manuela Gnerre; le altre popolane: Maria Tirelli, Biagina Rinaldi, Lidia Belmonte, Lorena Musto, Daniela Barbatelli, Paola Molinaro, Cinzia Molinaro, Natalina Di Vito, Gabriella Centrella, Deborah De Vizio, Federica Nuzzolo, Naila Gizzone, Pompea Benincasa, Rita Calabrese, Candida Mandato e Maria Casazza; primo popolano Tommaso Nuzzolo; gli altri popolani: Gerardo De Luca, Franco Bosco, Claudio Castaldo, Nunzio Feleppa, Alessandro Carpentiero, Gerardo Soricelli, Ilhan Gizzone. Aldo Iele sarà l’Araldo, Aurelio Tirelli vestirà i panni di Simone di Cirene, Aldo Castaldo sarà Giuseppe d’Arimatea e Pasquale Passariello sarà Nicodemo. La regia e l’ambientazione scenografica sono a cura di Claudio Mirra, la direzione biblico-spirituale è a cura di don Livio Iannaccone; direttore di scena è Luigi Alfiero; light designer: Maurizio Iannnino; la direzione tecnica è affidata a Franco Bosco. Il Presidente Mirra ha dichiarato ” Per festeggiare i 40 anni del Centro Culturale ho deciso in collaborazione con la Parrocchia di San Gerardo Maiella ed al Patrocinio del Comune di riproporre la passione di Cristo. E’ un’iniziativa che ha coinvolto tutti, l’aspetto scenografico e’ stato curato con attenzione privilegiando la valorizzazione di uno dei luoghi piu’ suggestivi del territorio, l’Anfiteatro Naturale, la struttura scenografica permette allo spettatore anche restando immobile di avere una visione integrale di cio’ che andra’ in scena.” “Il riprendere un’antica tradizione come quella della sacra rappresentazione – ha detto il sindaco Armando Rocco – ha un grande significato culturale e sociale; l’Amministrazione sostiene ed incoraggia iniziative di questo tipo che sono aggreganti e tendono a far recuperare i valori e l’identità di una comunità”.
“La rappresentazione della Passione di Cristo, – aggiunge il parroco don Livio Iannaccone – che esprime la fede e la religiosità di un popolo, non uno spettacolo, ma richiede una partecipazione itinerante e orante per favorire il raccoglimento interiore nell’accompagnare il Cristo sulla Via della Croce che è la Via dell’Amore”.