Oggi, venerdì 2 marzo, alle ore 16.00, presso la Sala del Centenario della Basilica Madonna delle Grazie, il Ministro provinciale dei Francescani del Sannio ed Irpinia MRV Padre Sabino Iannuzzi – con la liturgia della Parola – darà inizio al XXII° Congresso Provinciale delle ACLI dal titolo “Rigenerare la Comunità per ricostruire il territorio. Le Acli Sannite: artefici di democrazia partecipativa e di buona economia”. A presiedere il congresso il presidente nazionale dell’ Unione Sportiva Acli Marco Galdiolo.
C’ è grande attesa e fermento tra i delegati aclisti per confrontarsi sulla relazione del quadriennio e l’ elezione della nuova classe dirigente. “Parleremo di sociale e di welfare” – dichiara il Presidente Provinciale delle ACLI Filiberto Parente – “ma soprattutto si parlerà di buona economia perché un’economia che non mette al centro l’uomo, che non garantisce la sostenibilità ambientale e sociale, non è buona economia. Solo rimettendo al centro del processo politico economico e sociale il CAPITALE UMANO si potrà trasformare la crisi che il nostro paese (e non solo) sta attraversando in una opportunità di speranza ,in un’opportunità di crescita. Economia buona sinonimo di economia civile cioè un economia coniugata con i principi di solidarietà, fiducia e giustizia, generati e praticati nella società civile”.
Prevista la partecipazione di Mons. Pompilio Cristino Vicario generale dell’ Arcidiocesi di Benevento, la dr.ssa Maria Luisa Palma Direttrice della Casa circondariale di Benevento, la dr.ssa Mariangela Cirigliano Direttrice dell ‘Istituto Penale Minorile di Airola, Pasquale Orlando segretario nazionale della FAP, Michele Zannini presidente nazionale di ACLI Terra, il presidente nazionale del CTA Pino Vitale, Alfredo Cucciniello responsabile nazionale pace e stili di vita e il presidente regionale delle ACLI Eleonora Cavallaro .
Prevista la partecipazione dei rappresentanti apicali delle Istituzioni, Onorevoli e Senatori della Repubblica ed Europarlamentari, i sindaci delle municipalità, i segretari di partito e dei sindacati e i portavoci del Forum del terzo settore e del CESVOB.