La Provincia di Benevento, con l’assessore all’ambiente Gianluca Aceto, aderisce a due importanti manifestazioni in programma nel prossimo week end per la valorizzazione e salvaguardia dei piccoli borghi e del territorio rurale del Sannio.
L’assessore infatti, per testimoniare l’importanza che la Rocca dei Rettori ha attribuito alle due importanti iniziative, sarà presente il 2 giugno a San Marco dei Cavoti. .
Nell’ambito di “Voler Bene all’Italia – Festa Nazionale della PiccolaGrandeItalia” è in programma infatti a San Marco dei Cavoti il percorso “L’Italia unita…. dai Tratturi: un lungo filo verde tra paesaggi, storie e sapori”.
A partire dalle ore 16.00, è previsto “il racconto delle regioni Abruzzo, Molise, Campania e Puglia sul tratturo”, cioè su quell’arteria che, nei secoli trascorsi, costituiva una fondamentale linea di comunicazione tra questi territori.
A seguire, alle 17.30, è in programma un viaggio a ritroso nel tempo per riscoprire piante magiche, terapeutiche e aromatiche del territorio.
L’iniziativa di San Marco dei Cavoti è inserita nel Cartellone nazionale voluta da Piccoli Comuni Legambiente ed è un evento imperdibile.
I piccoli borghi dal 2004 scendono nelle loro piazze e si uniscono per una giornata nazionale corale di festa, sostenuta da un vasto Comitato Promotore (Acli, Coldiretti, Uncem Anci etc.).
”Voler Bene all’Italia”, con il patrocinio di molti Ministeri e l’Adesione del Presidente della Repubblica, promuove territori, bellezze e storie delle piccole realtà locali.
Il giorno successivo, 3 giugno 2012, l’assessore Aceto sarà invece a Montefalcone Valfortore per la tradizionale manifestazione “A piedi nel Fortore lungo i sentieri del vento”.
Giunto alla sua XXII Edizione, promosso anche quest’anno dal locale Circolo ARCI UISP, l’evento coniuga cultura, sport, tempo libero, folclore grazie ad un bellissimo percorso a piedi tra i monti e le valli del comprensorio fortorino.
La partenza è fissata alle 8.30 da piazza Medaglie d’oro.
“Entrambe le iniziative – ha detto l’assessore Aceto – sono di grande significato e di forte stimolo per tutta la cittadinanza.
Esse vogliono far crescere una nuova sensibilità sui temi e sui problemi della riappropriazione collettiva e simbolica della realtà più profonda del nostro Paese, cioè i piccoli borghi rurali.
Vorrei dare atto a Legambiente nazionale e al Circolo Arci Uisp di Montefalcone Valfortore di un grande contributo per ritrovare la migliore qualità della vita.
La riscoperta della dimensione storico-culturale-ambientale delle nostre realtà locali è il tassello imprescindibile dell’identità del nostro popolo.
Essa, peraltro, costituisce la premessa indispensabile per la comprensione dell’importanza e del valore dell’uso consapevole e responsabile del suolo e del territorio.
Grazie a tali iniziative si comprenderà meglio la necessità del rispetto delle emergenze ambientali, paesaggistiche, monumentali e architettoniche dei nostri piccoli centri, della tutela, in una parola, del nostro Sannio”.