Il sindaco Carmine Valentino, nella tarda mattinata di giovedì 31 maggio, ha ricevuto presso la Sala Consiliare di palazzo San Francesco una folta rappresentativa di ospiti provenienti dalle Cinque Terre. Il gruppo, accompagnato in visita alla città di Sant’Agata de’Goti dal Presidente della Pro Loco, Claudio Lubrano, è giunto nel Sannio a scopo di studio e ricerca. La delegazione ligure è stata infatti ospite del comune sannita di Circello dove la storia narra che una comunità ligure si sia insediata a seguito di deportazione da parte dei Romani. L’ipotesi più diffusa, è l’insediamento in questi luoghi di una qualche comunità dei Liguri Bebiani. Nel 180 a. c. i Romani avevano stanziato nell’ ager Taurasinus, il territorio tra Colle Sannita e Circello – annesso nel 268 a.C. – 40.000 Liguri, arresisi ai consoli Marco Bebio e Publio Cornelio e perciò detti Bebiani e Corneliani. Nei pressi di Circello nella zona di Macchia è stata ritrovata la nota Tabula Alimentaria Baebiana, conservata a Roma presso il Museo Nazionale Romano Terme di Diocleziano e da recenti scavi sta affiorando la struttura dell’antica Bebio, la capitale dei Liguri Bebiani che si crede distrutta dai Saraceni. Che una comunità di Liguri si sia insediata nei territori del comune di Circello e paesi limitrofi è perciò molto probabile. Facevano parte della delegazione che è stata ricevuta dal sindaco Carmine Valentino anche il primo cittadino del comune di Pignone Antonio Pellegrotti, il consigliere comunale del comune di Polenzana, Walter Carboni e Silvano Zaccone già Sindaco di Pignone e Presidente di Slow Food Cinque Terre e promotore del gemellaggio di studio tra le comunità sannite e quelle liguri.