I Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento, tra ieri sera e questa mattina, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo nel popolare Rione Libertà. Il dispositivo, costituito da circa 30 Militari, tra personale del Nucleo Investigativo, della Compagnia di Benevento e del Nucleo Carabinieri Cinofili di Napoli, ha operato suddiviso in due aliquote, la prima che ha cinturato il quartiere attivando un totale 20 posti di controllo alternativi in punti nodali e sensibili della viabilità, e la seconda aliquota che, suddivisa in squadre, ha effettuato decine di perquisizioni presso le abitazioni di pregiudicati ed in siti di interesse operativo.
Nel corso delle attività è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio G.I., 40enne pregiudicato per reati specifici del Rione Libertà, sorpreso nei pressi di un bar in via Vitelli in possesso di circa 70 grammi di hashish suddivisi in 47 dosi e di quasi 300 euro in banconote di vario taglio, provento dell’attività illecita.
Colpita da denuncia in stato di libertà per lo stesso reato anche una coppia della zona, L.M., 46enne pregiudicato per stupefacenti, e G.G., 47enne, incensurata, preso la loro abitazione i Carabinieri hanno trovato un grammo di hashish, 20 semi di canapa indiana, tre taglierini ed un coltello da cucina utilizzati per frammentare panetti di hashish ed altro materiale utile al taglio ed al confezionamento di dosi.
Altri controlli sono stati inoltre effettuati presso le abitazioni di pregiudicati per reati predatori e presso le roulottes di alcuni nomadi che da qualche giorno sostano nei pressi dello stadio “Ciro Vigorito”.
Il servizio di oggi si inserisce nella più ampia serie di attività effettuate quotidianamente dall’Arma dei Carabinieri nel Rione, in particolare, lo sforzo operativo di un servizio straordinario di controllo, con la presenza in forza di Militari, ha la finalità di integrare la diuturna attività dell’Arma nella zona, affermando la presenza dello Stato ed accrescendo la percezione di sicurezza nei residenti.
Un intervento di ampio spettro e di lungo termine che non si sostanzia solamente nella continua attività preventiva, effettuata dai Militari in uniforme, ed in quella repressiva, condotta dal personale dei reparti investigativi, ma che investe molte risorse anche nel contatto e nel confronto con gli studenti e con gli abitanti della zona, grazie agli incontri sulla legalità effettuati nel corso dell’anno scolastico negli istituti di formazione ed in altri centri di aggregazione del Rione, durante i quali sono stati discussi temi riguardanti gli stupefacenti, l’abuso di alcol, l’infortunistica stradale, i botti illegali e le devianze giovanili.
BRAVIIIIIII ANGELI CARABINIERI :)