Due persone, il committente dei lavori 70enne di Bucciano ed il titolare della impresa costruttrice 56enne di Campoli Monte Taburno, dovranno rispondere di abusi in materia edilizia commessi nel territorio di Bucciano, località Cerzito, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico.
I carabinieri della Stazione di Airola, con la collaborazione di personale del Corpo Forestale dello Stato di Airola, hanno infatti accertato che i due stavano effettuando lavori di spargimento di cumuli di terreno e riempimento di una cava dismessa in assenza delle prescritte autorizzazioni ed in zona sottoposta a vincolo di assoluta immodificabilità dei luoghi.
La cava e la pala meccanica utilizzata sono state sottoposte a sequestro.