Inizio migliore non poteva esserci. Vince la Magic Team ’92 all’esordio, ma soprattutto convince fornendo una prova maiuscola tanto in attacco quanto in difesa contro una squadra ostica come il Delta Basket Salerno.
Il punteggio finale (88 – 56) è lo specchio di una partita rimasta in equilibrio solo nei primi minuti di gioco ma poi sempre condotta dai ragazzi di Coach Casadio che parziale per parziale hanno aumentato il gap fino al + 32 della sirena finale.
Primo quarto all’insegna della ricerca dei giusti equilibri, con un Danzi letteralmente immarcabile per i salernitani, e con Paci e Novatti a gestire le due fasi del gioco fino al 25 – 19 della prima sirena.
Vantaggio che aumenterà all’intervallo lungo (45 – 32) grazie all’ingresso di Cupito,dominatore dell’area, ispirato da un Paci capace di ben 8 assist oltre ai 17 punti, mentre in difesa al di là dello scatenato Danzi, che alla sontuosa prestazione offensiva aggiungeva anche 4 stoppate (18 punti + 12 rimbalzi alla fine per il lungo romano), toccava a
Camera dominare sotto le plance (10 rimbalzi oltre a 6 punti per il lungo torrese).
Le note liete tuttavia sono arrivate dai “piccolini” del gruppo con Buontempo capace di infastidire nella metà campo difensiva un mostro sacro come Antonucci, con la leggerezza dei suoi 17 anni (ben 24 in meno del play salernitano) e gestire la palla in attacco con freddezza ed efficacia, e con Iannicelli che ha ben sostituito nella prima frazione Moccia (gravato di tre
falli nel primo quarto) facendosi trovare pronto sugli scarichi e in difesa.
Il terzo quarto ha visto poi il prepotente ritorno dello stesso Moccia che con i suoi 6 recuperi e 11 dei 14 punti finali ha spaccato in due la partita, dominata dalla fisicità della difesa beneventana che ha visto in Novatti e capitan Catillo veri e propri trascinatori.
L’ultima frazione di gioco è servita esclusivamente a delineare il punteggio finale e a garantire al sodalizio del presidente Di Nunzio i meritati applausi del pubblico del PalaTedeschi accorso numeroso per questo fortunato esordio.
Tuttavia occorre rimanere cauti e umili, sabato 1 ottobre si viaggia in direzione di Molfetta, avversario costruito per vincere e all’esordio tra le mura amiche.