Anche la Segreteria Provinciale dell’Unione di Centro di Benevento, attraverso il responsabile del Settore Sanità Domenico Di Blasio, interviene in merito alla vertenza riguardante il possibile mancato rinnovo dei contratti a termine dei medici dell’Azienda Ospedaliera “Rummo”. “I precari del principale ospedale cittadino sono medici, farmacisti, biologi, una psicologa e un ingegnere. Professionalità altamente specializzate e competenti che rientrano nel personale attraverso la normativa relativa alle consulenze – sottolinea Di Blasio -. Essi però svolgono un’attività ordinaria, non occasionale. Con la loro opera, infatti, contribuiscono a garantire la copertura dei turni in Pronto Soccorso come negli ambulatori o nelle degenze. Se l’Azienda Ospedaliera Rummo ha un attivo di bilancio certificato è anche grazie alle prestazioni professionali che quotidianamente tali lavoratori precari forniscono a un costo netto davvero irrisorio. Per questi motivi non comprendiamo perché questi lavoratori non devono essere equiparati ai colleghi delle altre province campane. I precari di Benevento aspettano ancora il rinnovo del loro contratto di lavoro in scadenza il 31 gennaio 2011 mentre gli altri già sono stati prorogati fino a giugno”.
“Per motivi di finanza pubblica – prosegue l’esponente provinciale dell’Udc – la Regione ha vietato il ricorso a forme contrattuali ex Art. 7 per far fronte a carenze di organico. Che colpa ne hanno i lavoratori se ad essi sono stati applicati contratti non rinnovabili? Senza voler fare polemiche sterili, preme solo sottolineare che, siccome mancano pochi giorni alla scadenza contrattuale, l’unica strada realisticamente percorribile ad oggi è l’ennesima assunzione di responsabilità da parte del management aziendale. Siamo certi che ancora una volta la Direzione Generale non farà mancare il proprio sostegno per il rinnovo anche di soli pochi mesi. Questo assicurerà la continuità assistenziale ai cittadini sanniti e non solo. Un minuto dopo però è la buona politica che deve entrare in azione in maniera decisa e risoluta trasformando tutti i contratti a tempo determinato da ex art. 7 di tipo consulenziale a contratti a tempo determinato ma da dipendenti. Tutto ciò per creare un percorso virtuoso che deve portare necessariamente alla stabilizzazione dei 47 precari tenuto conto che la pianta organica dell’ospedale ha più di 47 posti vacanti”.
“Quindi l’Udc – conclude Di Blasio – fa un appello a tutte le forze politiche responsabili di entrambi gli schieramenti per mettere in campo uno sforzo corale e comune per esercitare le giuste pressioni a livello regionale al fine di arrivare a soluzioni condivise. Da questo punto di vista apprezziamo l’impegno profuso dalla deputazione regionale sannita e dalle istituzioni locali perché questi lavoratori possano vedersi riconosciute le loro legittime aspettative pur nel rispetto dei criteri di economicità ed efficienza”.