Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota del consigliere provinciale Angelo Capobianco sulla vicenda “Rummo”. E’ la salute dei cittadini della provincia di Benevento che viene messa a repentaglio se non vengono rinnovati i contratti a termine dei Medici del Rummo. L’allarme lanciato dai Primari relativamente al rischio che dal primo febbraio la Regione potrebbe revocare il rinnovo del contratto a 50 medici, non va affatto sottovalutato. Se dovessero verificarsi quelle che sono le preoccupazioni dei primari i primi a pagarne le conseguenze, come sempre, saranno le fasce più deboli ovvero gli ammalati. Solidarietà per i medici, disponibilità ad ascoltare e sostenere le proprie problematiche, garanzia sulla continuità di assistenza. E’ questa l’accorata richiesta che deve arrivare alla classe politica dirigente. I servizi legati ai cittadini quali: sanità, scuola, trasporti, rifiuti, sicurezza, devono essere in ogni caso garantiti e le problematiche a loro legati devono essere affrontate con decisione e responsabilità da parte di tutte le forze politiche e sociali senza distinzione alcuna. Soprattutto in questo momento in cui regna la confusione e l’instabilità risposte certe e concrete darebbero serenità alla collettività e credibilità alle istituzioni.