“Sono più che comprensibili – dichiara l’on.Costantino Boffa – l’ansia e la preoccupazione che in questi giorni stanno scuotendo la comunità beneventana per via delle numerose infiltrazioni d’acqua che mettono seriamente a rischio la tenuta dell’Arco di Traiano, un monumento che non è semplicemente il simbolo della nostra città e del Sannio ma è una testimonianza storica di assoluto e inestimabile valore e l’intero Paese deve sentire l’esigenza di tutelarlo”.
“Quanto sta accadendo conferma come sia sottovalutata l’importanza di una politica volta a conservare e valorizzare lo straordinario patrimonio storico, artistico e culturale di cui l’Italia può disporre. D’altronde, per avere una dimostrazione di ciò, basta ricordare quanto accaduto nei mesi scorsi a Pompei dove da oltre cinquant’anni mancavano gli interventi di manutenzione ordinaria. La tutela del nostro patrimonio, e le straordinarie opportunità e potenzialità ad essa connesse, esigono dunque un immediato cambio di marcia. E’ un settore che va visto e inquadrato in quello che è il suo alto valore strategico e si deve smettere di considerare la cultura, la storia e l’arte, come un lusso che in tempi di difficoltà economiche non possiamo permetterci. Tra l’altro, è bene ricordarlo, quando si fa riferimento alle poche risorse destinate al settore, parliamo di fondi destinati all’ordinaria manutenzione e non certo ad interventi straordinari. E invece da noi si opera al rovescio e si attende l’episodio eclatante, per cercare poi costosissimi rimedi, quando sarebbe logico provvedere con azioni costanti e continue di cura e tutela dei monumenti”.
“Detto ciò- conclude il parlamentare sannita del PD- non possiamo assistere in silenzio al rischio che le difficoltà di tenuta dell’Arco di Traiano diventino col trascorrere del tempo sempre più gravi, e pure già parliamo della sua stessa stabilità strutturale. Occorre intervenire in fretta ed è doveroso chiedere al Governo un sopralluogo immediato del Ministro competente o di un suo delegato, in raccordo con le soprintendenze e con le istituzioni locali, per decidere in fretta gli interventi necessari e stanziare urgentemente le risorse adeguate. Insieme agli altri parlamentari stiamo attivando i necessari contatti con il Ministero dei Beni Culturali per poter svolgere al più presto questo sopralluogo”.