Si comunica che sul sito internet www.asiabenevento.it sono indicate le modalità per la richiesta di assegnazione in comodato d’uso gratuito della compostiera domestica. Per ottenerla basterà compilare correttamente uno stampato che dovrà essere poi consegnato agli uffici amministrativi in via delle Puglie 28 I.
La compostiera sarà poi ritirata dal richiedente presso il punto informativo do via Iandoli, 41.
Nel modello di richiesta, oltre ad accludere copia di un documento di riconoscimento, bisognerà indicare le generalità, la disponibilità di un’area a verde con estensione non inferiore a 50 mq, l’iscrizione a ruolo dell’immobile alla TARSU.
Il sottoscrittore, inoltre, dovrà impegnarsi a posizionare la compostiera nell’ambito della propria area a verde a non meno di 3 metri dal confine di proprietà, a praticare il compostaggio della quota parte della frazione organica secondo le norme indicate nel manuale pratico fornito unitamente alla stessa, a conferire la eventuale parte eccedente secondo il sistema del “porta a porta”, a garantire l’accesso al luogo ove è posizionata la compostiera da parte del personale tecnico ASIA per le opportune ispezioni e suggerimenti, a gestire e a conservare la stessa con diligenza, riconsegnandola in caso di mancato utilizzo o di trasferimento in atro Comune o in altra abitazione che non abbia le caratteristiche indicate nel modulo di richiesta.
“Bisogna chiarire, precisa il presidente, Lucio Lonardo – che al momento non sono previste agevolazioni economiche mirate ad una riduzione della TARSU per i possessori della compostiera e questo per l’assenza di un regolamento che potrà, a breve, essere approntato dall’ASIA, ma che dovrà essere approvato dal Consiglio comunale.
Questi gesti quotidiani del consumo, se socialmente responsabili, possono decidere dal basso le sorti della raccolta differenziata di una comunità, senza attendere dall’alto soluzioni governative. Riducendo la quantità dei rifiuti indifferenziati e il conferimento della frazione umida presso gli impianti nell’attualità extraprovinciali, ci potremo consentire una gestione della filiera dello smaltimento più controllabile ed economicamente più vantaggiosa”.