Le aree interne campane non sono un deserto nel quale scaricare l’immondizia delle aree costiere».
E’ quanto ha dichiarato l’assessore provinciale di Benevento alle attività produttive Carmine Valentino, a commento del voto del Consiglio Regionale della Campania che pregiudica l’avvio della provincializzazione della gestione del ciclo dei rifiuti.
«A differenza di quanto vogliono far credere in queste ore esponenti autorevoli del centrodestra con le loro ‘incredibili’ dichiarazioni – ha aggiunto Valentino – questa imposizione per legge di una nuova, ipotizzata e precostituita solidarietà regionale non farà altro che trasformare la ‘cintura verde’ della Campania, da potenziale supporto e opportunità delle stesse aree costiere, in una colossale pattumiera.
L’ipotesi di consegna di nuovi quantitativi di immondizia per Sannio e Irpinia sarà un attentato alla filiera dell’agro-alimentare con danni irreversibili di natura ambientale, economica e sociale.
Mentre nella conurbazione costiera non ci si assume appieno la responsabilità per avviare la raccolta differenziata, si pongono invece le basi – ha proseguito l’assessore provinciale sannita – per umiliare i territori e la classe dirigente delle aree interne che questa raccolta differenziata invece l’hanno impostata e la stanno realizzando con grandi sforzi e con la massima collaborazione della popolazione.
Proprio mentre stiamo conseguendo – ha aggiunto Valentino – riconoscimenti internazionali per la straordinaria qualità dei vini del Sannio; proprio mentre stiamo portando in questo territorio una manifestazione di livello europeo sulle Selezioni del Vino con esperti enologi provenienti da decine di Paesi stranieri e con oltre 1.300 vini e oltre 400 Aziende diverse, l’apporto che ci viene dalla Regione Campania è ancora una volta e soltanto l’immondizia, da consegnare come splendido biglietto da visita a tutti i nostri ospiti.
E, dunque, anche a sostegno di chi, come i consiglieri regionali Del Basso De Caro e Lonardo hanno votato contro il provvedimento, reagiremo – ha concluso Valentino – in maniera adeguata nelle sedi e nei modi opportuni a questo ennesimo scempio che ci viene dalla Regione Campania».