“L’intervento dell’On. Costantino Boffa di qualche giorno fa, in merito alla candidatura a sindaco di Carmine Nardone, è assolutamente condivisibile in ogni suo aspetto, sopratutto nell’aspetto sostanziale”. Così il segretario provinciale Erasmo Mortaruolo all’indomani delle dichiarazioni dell’on. Boffa sulla candidatura a sindaco di Carmine Nardone. “E’ cristallino, vero ed incontrovertibile – continua Mortaruolo – l’impegno per il nostro Sannio da parte dell’on. Boffa – dalle stanze della Regione Campania – all’epoca del POR 2000/2006, con un naturale effetto positivo anche sull’allora Amministrazione Provinciale. Il Partito Democratico ricopre – volente o nolente – un ruolo guida all’interno dell’Amministrazione provinciale e del Comune capoluogo. Ruolo guida assegnatogli dagli elettori! Trovo assolutamente sconveniente e poco rispettose le affermazioni secondo le quali il PD è un Partito “chiuso in se stesso e negli enti gestiti (Comune e Provincia) ed è stato attento a dirimere esclusivamente questioni di poltrone e gestione del potere”. Tutti i giorni – afferma il numero uno del PD sannita – i nostri amministratori (eletti) si confrontano con i reali problemi del territorio e dei cittadini in una condizione di assoluta ‘solitudine’ istituzionale e di concreta crisi economica. Con la differenza, rispetto a qualche anno fa, ad interloquire con una Regione Campania per nulla attenta e sensibile alle istanze del Sannio, con una politica caratterizzata da assoluta inconsistenza evanescenza e fortissime spinte napolicentriche. Ed allora i protagonisti del ‘Patto Istituzionale Territoriale’ spiegassero (perché presenti in maggioranza nella filiera amministrativa sopraprovinciale) quale è stato, fino ad oggi, il loro operato negli enti che amministrano in difesa del Sannio e dei suoi abitanti!!! E tuttavia non sfugge che – ahimè – l’on. Nardone presta, in questa vicenda elettorale, la sua immagine ad uno schieramento di Partiti di centrodestra in assoluta incoerenza con le storie e i percorsi politici che contraddistinguono i protagonisti di ‘PIT’.
Infine, noi per primi, confidiamo nella buona memoria dei Sanniti, ben sapendo che – conclude Mortaruolo – una politica senza coerenza e senza valori non produrrà alcunché di utile alle nostre comunità”.